Treni: I bambini alla scoperta del Frecciarossa 1000



Napoli, 28 ottobre 2015 - Anche se il famoso trenino elettrico è andato in soffitta, uno dei più storici mezzi di trasporto su ferro rimane, nel gioco e nella realtà, una bella attrazione per i bambini e un piacevole ricordo per gli adulti. Ed anche nell’era del progresso tecnologico e dell’Alta velocità, il treno, che racconta ed ha raccontato tante storie italiane, che ha ispirato il cinema, i libri e la musica, continua ad affascinare grandi e piccoli.
La conferma arriva anche da Napoli, dove il nuovo Frecciarossa 1000 di Trenitalia ha fatto tappa al simbolico binario della Città della Scienza. L’iniziativa non poteva non essere accolta nel capoluogo partenopeo dove, tra l’altro, il 3 ottobre 1839 fu inaugurata la “Napoli-Portici”, la prima linea ferroviaria costruita in territorio italiano, a doppio binario e con una lunghezza di 7,25 chilometri.
L’evento rientra nella 13° edizione dello “Smart education e technology days, la tre giorni (28-30 ottobre 2015) dedicata al mondo della scuola con il coinvolgimento di docenti e dirigenti scolastici provenienti da tutta Italia. Ma dal primo novembre e per tutto il 2016 lo spazio Frecciarossa 1000 sarà disponibile per bambini e ragazzi.
La tappa di Trenitalia nel prestigioso complesso museale partenopeo è quella conclusiva di un progetto di ampio respiro per avvicinare, attraverso il gioco, i bambini al mezzo di trasporto più ecologico tra quelli a motore. Conclude infatti il ciclo iniziato a giugno sempre nelle città raggiunte dall’Alta Velocità e nei musei dedicati ai bambini: Explora a Roma e il MUBA a Milano, dove migliaia gli studenti di elementari e medie sono stati coinvolti sul mondo del trasporto su ferro, attraverso Smart game, istallazioni e laboratori didattici.
Il Frecciarossa 1000, ormai già noto per lo spot nazionale che vede protagonisti i più piccoli, è stato illustrato all’Officina dei Piccoli della Città della Scienza. Nella postazione gioco e negli spazi dedicati al nuovo treno veloce sono stati affrontati diversi temi tra i quali ecosostenibilità, alta velocità, ma anche tecnologie e sicurezza del Frecciarossa 1000, il nuovo convoglio progettato e costruito per toccare la velocità massima di 400 km/h e quella commerciale di 360 km/h. Qui i ragazzi hanno potuto conoscere aspetti interessanti legati al viaggio del Frecciarossa 1000: dalla costruzione con materiali riciclabili alle onde radio (GSM-R) per comunicare con una torre di controllo che permette di avere in automatico la velocità del Frecciarossa 1000 (ERTMS/ETCS di livello 2); dal risparmio di emissione di CO2 rispetto all’aereo e all’automobile alla velocità del treno raffrontata agli altri mezzi di trasporto.
In occasione della tappa conclusiva alla Città della Scienza è stato inaugurato anche il progetto "Scienza in treno" con una postazione interattiva, pensato per divertire i più piccoli ma che coinvolgerà anche genitori e adulti in genere. Lo scopo è quello di unire le attività didattiche a quelle ludiche e quindi al gioco. All’evento inaugurale, aperto dai piccoli musicisti della scuola media Marechiaro di Napoli, hanno partecipato, tra gli altri, Orazio Carabini, Direttore Centrale Comunicazione Esterna e Media del Gruppo FS Italiane e Vincenzo Lipardi Consigliere Delegato Città della Scienza.