Tutti in fila viaggi sicuri se la macchina si guida da sola
Il sistema Safe road trains for the environment della Volvo prevede un convoglio stradale con più veicoli al seguito
Roma, 11 febbraio 2012 – Capita spesso in autostrada di mettersi dietro un'altra automobile che mantiene velocità e una buona traiettoria. Ci si sente più sicuri e si arriva più facilmente alla meta. Bene, da queste e altre considerazioni è nato un interessante progetto della Volvo chiamato Sartre (Safe road trains for the environment). L'idea è proprio quella di un convoglio stradale con più veicoli al seguito. Un test più volte provato dalla casa svedese con un camion capofila seguito da tre automobili che procedono a una velocità massima di 90 chilometri orari, mantenendo una distanza di sicurezza di non oltre sei metri. L'obiettivo è lo sviluppo e il collaudo di una tecnologia per veicoli in grado di guidarsi da soli in lunghi convogli sulle autostrade. Con enormi vantaggi dal punto di vista della fluidità del traffico, dei tempi di viaggio e del comfort dei conducenti, nonché della riduzione degli incidenti, dei consumi di carburante e delle emissioni di Co2.
Presto, dunque, appena entrati in autostrada vi potrebbe capitare di incontrare una serie di vetture che procedono accodate, a poca distanza l'una dall'altra, a velocità normale e formando un convoglio compatto. Accodatevi e procedete con loro fino a quando vi serve. Dopo qualche minuto potrete lasciare il volante e leggere il giornale o parlare al telefono, oppure a guardare la televisione, mentre l'auto si guida da sola in modo totalmente sicuro. Fantascienza? Utopia? Sembra proprio di no, almeno stando ai ricercatori che assicurano che tutto ciò si realizzerà entro pochi anni. In effetti, esistono già su molte auto alcuni controlli elettronici in grado di gestire la marcia in modo automatico: dall'assistenza alla frenata al cruise control che gestisce la velocità con un radar.
Ma torniamo al progetto Volvo. Lo schema prevede che ciascun convoglio stradale disponga di un veicolo capofila che procede normalmente, con un controllo completo su tutte le varie funzioni, guidato da un conducente esperto che conosce a fondo il percorso. Ciascun convoglio comprenderà da sei a otto veicoli. Quando si avvicinano alla propria destinazione, i conducenti riprendono il controllo del loro veicolo, lasciano il convoglio spostandosi di lato e proseguono per proprio conto fino a destinazione. I vantaggi sono molti. Si va dalla possibilità di svolgere altre cose all'interno del veicolo alla certezza di viaggiare in grande sicurezza e ridurre l'impatto sull'ambiente. Ciò è dovuto al fatto che le vetture del convoglio procedono l'una vicino all'altra, sfruttando quindi la conseguente riduzione della resistenza aerodinamica, con un risparmio energetico stimato del 30 per cento circa.