Alta velocità: nel 2010 già sei milioni di passeggeri
Quadrimestre record per afflusso di passeggeri sui treni Frecciarossa e Freggiargento

Sei milioni di persone hanno scelto i treni Alta velocità per spostarsi in Italia nei primi quattro mesi dell’anno. Questo il dato comunicato dalle Ferrovie dello Stato che fa un po’ storcere il naso ad alcune associazioni di categoria: Movimento Consumatori e Federconsumatori in un comunicato stampa si domandano “come vengano prodotti questi dati e queste percentuali se, invece, sono sotto gli occhi di tutti i ritardi che continuano ad avere i treni Alta Velocità”. Secondo le statistiche comunicate dalla società guidata dall’amministratore delegato Mauro Moretti, rispetto al 2009 ci sarebbe stato un incremento del 22% di viaggiatori sulla Roma – Milano e del 31% sulla tratta Milano – Napoli. Molto positivo anche il gradimento dei passeggeri: 93,4% i clienti soddisfatti del Frecciarossa , 95,3% quelli che hanno apprezzato il servizio Av Fast. Ferrovie fa sapere che è migliorata anche la puntualità. L'82% degli intervistati, già a marzo, ha espresso un giudizio positivo sul rispetto degli orari da parte dei treni, con un incremento del 12% rispetto a gennaio 2010. Ed è qui che le critiche di Movimento Consumatori e Federconsumatori si fanno più aspre: “di sicuro c’è solo l’aumento del prezzo dei biglietti – hanno dichiarato – e non solo quelli per l’Alta Velocità, ma anche per altre tipologie di treni per i quali non c’è stato alcun miglioramento”. Le due associazioni hanno duramente criticato l’aumento del tempo di ritardo minimo stabilito per il rimborso del biglietto sui Frecciarossa e Frecciargento: “Un treno Alta Velocità deve accumulare almeno 120 minuti di ritardo per poter ottenere un indennizzo pari alla metà del prezzo del biglietto, mentre prima erano sufficienti 26 minuti. E’ evidente che in questa maniera Ferrovie non ha alcun interesse a far arrivare puntuali i treni”.