Anas: Corte dei Conti, migliorano investimenti su strade e autostrade, accelerati i tempi di pagamento dei fornitori
I giudici contabili riscontrano per l'esercizio 2012 un risultato positivo pari a 2,16 milioni di euro nonostante un calo generalizzato del traffico sulla rete

Roma, 9 aprile 2014 - Più investimenti su strade e autostrade, accelerati i tempi di pagamento dei fornitori, gestione economico-patrimoniale positiva per il quinto anno. Sono i punti positivi della relazione di controllo della Corte dei Conti sulla gestione finanziaria di Anas spa (partecipata al 100% dal Tesoro) per l'esercizio 2012.
La gestione economico-patrimoniale dell'Anas - evidenziano i giudici contabili - si è chiusa con un risultato positivo pari a 2,16 milioni di euro "nonostante un calo generalizzato del traffico sulla rete, anche autostradale, conseguente alla nota congiuntura economica del paese".
Con riguardo alla situazione patrimoniale di Anas la Corte dei Conti evidenzia "un incremento degli investimenti nella realizzazione di strade e autostrade rispetto all'esercizio precedente, al netto degli ammortamenti effettuati, di 1.646,11 milioni di euro (pari al 9,3%). Nel corso del 2012, il Capitale Investito di Funzionamento è passato da 1.287,09 a 1.599,66 milioni di euro. Tale variazione, pari al 24,3%, è imputabile all'incremento di Crediti commerciali e altre attività correnti ed alla simultanea diminuzione dei Debiti commerciali, per effetto dell'accelerazione dei tempi di pagamento dei fornitori".
La posizione finanziaria debitoria netta, costituita dall'indebitamento finanziario al netto delle attività finanziarie non immobilizzate e delle disponibilità liquide, "aumenta del 79,5%, passando da 343,16 a 615,93 milioni di euro. La variazione è principalmente dovuta alla riduzione delle Disponibilità liquide e delle attività finanziarie non immobilizzate, pari a 723,80 milioni di euro, che hanno più che compensato la diminuzione dei Debiti verso le banche pari a 451,03 milioni di euro".
Il conto economico consolidato evidenzia una gestione caratteristica pari a -74,3 milioni di euro con un peggioramento di 20,6 milioni di euro rispetto al 2011. La gestione finanziaria chiude con un saldo positivo e un incremento di 2,6 milioni di euro (più 3,5 %).