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Briciole di pane

Annuario Istat: trasporti, auto resta passione degli italiani

Nel 2009 tra i mezzi di trasporto privato il più utilizzato è sempre l'automobile

Roma, 19 novembre 2010 - Nel 2009 gli spostamenti per recarsi nel luogo di studio o di lavoro coinvolgono oltre 32 milioni di persone, di cui più di 10 milioni 700 mila tra scolari e studenti (inclusi i bambini che frequentano la scuola dell'infanzia e il nido) e quasi 22 milioni di occupati. La mobilità ha caratteristiche differenti per queste due tipologie di popolazione. Scolari e studenti si spostano a piedi nel 25,9 per cento dei casi, mentre gli occupati fanno maggior uso dei mezzi di trasporto (88,2 per cento) e solo l'11,2 per cento di essi si reca a lavoro a piedi. Tra i mezzi di trasporto privato il più utilizzato è l'automobile, sia per gli studenti, come passeggeri (36,3 per cento), sia per gli occupati, come conducenti (69,3 per cento). Lo rende noto l'Istat nell'Annuario statistico italiano 2010. La quota di occupati che utilizzano l'auto per recarsi a lavoro è sostanzialmente stabile nel tempo. Per quanto riguarda i mezzi di trasporto pubblico, questi risultano essere utilizzati in maggior misura dagli studenti rispetto agli occupati. Anche i tempi di percorrenza per giungere sul luogo di studio e lavoro sono differenziati tra studenti e occupati: i primi nel 61,5 per cento dei casi impiegano fino a 15 minuti, rispetto al 42,1 per cento dei secondi. Autobus, filobus e tram. Poco meno di un quarto della popolazione di 14 anni e oltre (24,7 per cento) dichiara nel 2010 di aver utilizzato mezzi pubblici urbani (autobus, filobus e tram), dato sostanzialmente stabile nel tempo. Si tratta di una modalità di trasporto più diffusa nei centri abitati più grandi (67,2 per cento nei comuni centro delle aree metropolitane e 35,0 per cento in quelli con piu' di 50 mila abitanti). Relativamente ad aspetti della qualità del servizio quali la frequenza delle corse, la puntualità e la possibilità di trovare un posto a sedere, la percentuale di utenti che si dichiarano soddisfatti è generalmente più bassa che per gli utenti delle altre tipologie di mezzo di trasporto considerate. Infatti si dichiarano soddisfatti per la frequenza delle corse il 56,7 per cento degli utenti, per la puntualità il 53,3 per cento e il 49,1 per cento per la possibilità di trovare un posto a sedere. Rispetto al 2009 la situazione della soddisfazione risulta stabile. La quota di utenti residenti nel Nord e nel Centro che si dichiarano soddisfatti è più alta di quella dei residenti nel Mezzogiorno, mentre nei grandi centri metropolitani e nei comuni della loro periferia si hanno le situazioni di maggior disagio. Pullman e corriere. La percentuale di popolazione che costituisce l'utenza del servizio di trasporto extraurbano, nel 2010, è pari al 16,7 per cento della popolazione di 14 anni e oltre. Anche per questa modalita' di trasporto il dato è sostanzialmente stabile nel tempo. L'aspetto della qualita' del servizio che incontra il gradimento di una maggior quota di utenti e' la possibilita' di trovare posto a sedere (68,3 per cento), segue la puntualita' con il 66,9 per cento, mentre per la frequenza delle corse la quota di utenti soddisfatti e' minore (60,5 per cento). A livello territoriale, la quota di persone che utilizza il pullman nel Nord (17,5 per cento) e' simile a quella del Mezzogiorno (16,8 per cento) mentre al Centro è più bassa (14,5 per cento). A fronte di ciò, la quota di utenti soddisfatti tra quelli residenti nel Nord è più elevata sia per la frequenza, che per la puntualità e i posti a sedere, rispetto a quella degli utenti residenti nel Mezzogiorno. Il treno. Nel 2010 il 29,9 per cento delle persone di 14 anni e oltre ha utilizzato almeno una volta il treno. Il dato è stabile rispetto al 2009. A livello territoriale, l'utenza del treno e' maggiore nel Nord e nel Centro (rispettivamente 35,4 per cento e 31,3 per cento) e minore nel Mezzogiorno (21,6 per cento). Rispetto al 2009 si rileva una diminuzione significativa dell'utenza del treno nell'Italia centrale (nel 2009 era il 34,0). Per quanto riguarda il grado di soddisfazione, rispetto al 2009 la quota di utenti soddisfatti per la frequenza (60,6 per cento) e la puntualita' (44 per cento) delle corse è stabile, mentre risulta in leggero aumento la soddisfazione per la possibilità di trovare un posto a sedere (dal 62,0 per cento del 2009 al 64,0 per cento del 2010). Gli utenti maggiormente soddisfatti dei diversi aspetti del servizio risultano quelli residenti nel Centro, seguono i residenti nel Nord e, per ultimi, quelli del Mezzogiorno.