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Briciole di pane

Auto in Europa, vendite ancora in calo in novembre

Registrato un -8,1%, in Italia diminuzione del -6,3%

Ancora un mese di calo, anche se l’andamento positivo sull’anno resiste ancora. E’ così il mercato europeo delle autovetture: contrastato e dai chiari segnali di debolezza. A fare il punto sulla situazione ci ha pensato, come di consueto, l’ANFIA (che raccoglie le case automobilistiche italiane), che ha lavorato sui dati diffusi da ACEA, nel complesso dei Paesi dell’Unione europea allargata e dell’EFTA1 a novembre.

Stando ai numeri principali dunque, nello scorso mese le immatricolazioni di auto ammontano a un milione 158.300 unità, con un decremento dell’8,1% rispetto a novembre 2017. Ciò nonostante, nei primi undici mesi del 2018, i volumi immatricolati raggiungono i 14 milioni e 585.417 unità, con una variazione positiva dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.  Margine risicatissimo, come si è detto. “A novembre, il mercato europeo dell’auto registra una flessione dell'8,1%, segnando il terzo mese consecutivo in calo”, ha commentato così Paolo Scudieri, Presidente di ANFIA, che ha fornito una spiegazione precisa: “In previsione dell'entrata in vigore del nuovo test WLTP a settembre, le immatricolazioni di autovetture sono aumentate del 29,8% in agosto, il che ha portato ad un calo della domanda nei mesi successivi”. La conseguenza, tuttavia, è stata che il mercato ha continuato a contrarsi nella maggior parte dei Paesi UE a novembre, compresi i cinque cosiddetti major market: Spagna (-12,6%), Germania (-9,9%), Italia (-6,3%), Francia (-4,7%) e Regno Unito (-3%). A tenere su il mercato è stata la domanda proveniente dall'area dei nuovi Paesi membri (EU12), dove le immatricolazioni sono cresciute del 9,6% nel cumulato da inizio anno.

In Italia, le immatricolazioni totalizzate a novembre – sempre secondo le elaborazioni ANFIA su dati ACEA -, si attestano a 146.991 unità  (-6,3%). Nei primi undici mesi del 2018, le immatricolazioni complessive ammontano a  un milione e 785.722 unità, con un decremento del 3,5% rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2017.

Interessante anche l’analisi del mercato basata sul tipo di alimentazione. A novembre infatti,  risultano in calo le vendite di auto diesel, -25% e 44,9% di quota, (11 punti in meno rispetto a novembre 2017); nel cumulato si registra una flessione del 12%, con il 52% di quota. E’ in crescita, invece, il mercato delle auto nuove a benzina, con un aumento delle vendite nel mese del 27%. La quota di mercato ha raggiunto il 41% (11 punti in più di novembre 2017). A novembre, le auto ad alimentazione alternativa rappresentano il 14,2% del mercato, in diminuzione del 2,3%. Diminuiscono anche le immatricolazioni di auto a gas: GPL -6,5% e metano       -41%. La quota di mercato delle autovetture a metano è appena dell’1,3%. Le vendite di auto elettriche, seppure con una quota di mercato di appena lo 0,3%, crescono del 195% nel mese di novembre e le ibride crescono del 19%. L’ottima performance delle nuove registrazioni di auto ibride ed elettriche vale il 5,7% del mercato. A gennaio-novembre le nuove registrazioni di auto ad alimentazione alternativa rappresentano il 13% del mercato con 238.000 autovetture (+11%).

Andrea Zaghi