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Briciole di pane

Calendario divieti di circolazione 2016: molte conferme, qualche novità

Firmata poco prima di Natale l'attesa Direttiva del Mit

Roma, 29 dicembre 2015 – Con riferimento all’anno 2016, il cosiddetto “Calendario dei divieti mezzi pesanti” è stato firmato, dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il 22 dicembre scorso (Direttiva prot. 417, link http://www.mit.gov.it/mit/mop_all.php?p_id=25703).

L’espressione usata è piuttosto riduttiva: il provvedimento riguarda anche le limitazioni alla circolazione di veicoli eccezionali, trasporti in condizione di eccezionalità, trasporti di merci pericolose, non necessariamente “pesanti”.

Ma, in effetti, il nucleo della direttiva riguarda i divieti di circolazione per i veicoli, per trasporto cose, di massa complessiva massima superiore a 7,5 tonnellate; con un articolato elenco di possibili deroghe, stabilite una volta per tutte dal Ministero stesso (es.: veicoli adibiti a pubblico servizio, veicoli militari, della Croce Rossa, della nettezza urbana, veicoli adibiti al trasporto esclusivo di prodotti alimentari deperibili), ovvero subordinatamente al rilascio di un’autorizzazione prefettizia (es. veicoli adibiti al trasporto di materiali per cicli continui di produzione industriale, in comprovate situazioni di necessità e urgenza).


È interessante dare un’occhiata al calendario in sé, perché proprio alcune specifiche date del 2016 sono state, nelle scorse settimane, oggetto di discussioni. Le principali associazioni dell’autotrasporto, legate a doppio filo ai bisogni logistici di una committenza che spesso chiude gli stabilimenti per ferie, premevano per avere libertà di circolazione nei due “strategici” venerdì estivi: 29 luglio e 5 agosto 2016. Due giorni, com’è risaputo, delicatissimi già per gli spostamenti dei “normali” automobilisti.


Sul punto, il Ministero non si è discostato dalla sua consueta posizione: analogamente agli anni precedenti, anche nel 2016 i due venerdì centrali dell’estate vedranno lo stop ai camion. Invece, per tutte le domeniche invernali – mesi da gennaio a maggio e da ottobre a dicembre – il divieto di circolazione dei mezzi pesanti avrà inizio un’ora dopo: alle 9 del mattino anziché, come negli anni precedenti, alle 8.


Conviene ricordare che, ad ogni modo, il Ministero agisce, e non potrebbe essere diversamente, nel solco di quanto disposto dagli artt. 6 Codice della Strada e 7 Regolamento di esecuzione. Alcune voci, anche interne al dibattito scientifico-accademico, avanzano, per casi come questi, l’idea di un “soggetto regolatore” (un’Authority?) che interloquisca formalmente con le parti private interessate e possa motivare, nel merito, le scelte in maniera molto più analitica di quanto avviene oggi. Ciò, però, non potrebbe prescindere da riforme legislative di ampio respiro.

 


Sono temi, com’è intuibile, assai grossi e assai problematici. Una cosa è certa: la materia della regolamentazione della circolazione viaria rivela, meglio di ogni altra, quanto siano variegate ed eterogenee le attività umane – sociali, economiche, produttive, istituzionali... – che “si riversano” su strada; e quindi quanto sia impegnativa, a tutti i livelli, la gestione stradale.

Davide Fornaro