Cantieri Anas avanti, altri lavori per 3,5 mld
La società è tra le poche stazioni appaltanti che continuano ad affidare lavori
Roma, 18 maggio - L'Anas pubblicherà a breve nuovi bandi di gara per un valore fino a 3,5 miliardi di euro. Ad annunciarlo è stato il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, parlando a margine dell'assemblea annuale delle Cooperative di costruzione Ancpl-Legacoop, che si è tenuta oggi a Roma.
Ciucci ha ricordato che l’Anas ha in corso 30 gare per circa tre miliardi che ''avranno effetti sul 2010”. “I cantieri vanno avanti - ha ribadito il Presidente – sulla Salerno-Reggio Calabria abbiamo 500 milioni di lavori pagati per l'anno in corso''. Il presidente dell'Anas, ha inoltre menzionato il nuovo porto di Ancona, opera deliberata nella riunione dell'ultimo Cipe che da solo vale 500 milioni di euro. ''L'Anas -ha sottolineato Ciucci- è tra le poche stazioni appaltanti che continua a lavorare, dando il proprio contributo ad una politica di sviluppo''.
Per il Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci, come Amministratore Delegato della Stretto di Messina SpA, ha inoltre dichiarato di non avere nessuna particolare preoccupazione su eventuali rallentamenti nella realizzazione dell’opera. "Per il ponte - ha spiegato Ciucci - questa è una fase in cui si lavora molto e si spende poco. Lo stanziamento di 1,3 miliardi di euro, deliberati dal Cipe e confermati in finanziaria, erano già ripartiti nel tempo e costituiscono una cifra che verrà erogata dal 2012 in poi". "Il progetto è in fase realizzativa e abbiamo contratti con le imprese in corso. Se la manovra che il governo sta predisponendo interesserà gli anni 2011-2012, l'impatto sul progetto del ponte sarà molto modesto dal momento che il grosso dei fabbisogni finanziari scatteranno a partire dalla fine del 2012". Proprio per questo, "non abbiamo particolari preoccupazioni su rallentamenti dell'opera. I cantieri più importanti - ha insistito Ciucci - partiranno nella seconda metà del 2011 e i fabbisogni più significativi scatteranno tra la fine del 2012 e l'inizio del 2013. Mi auguro che, per quel tempo, i problemi si siano già risolti".
All'assemblea annuale delle cooperative di costruzione hanno preso parte anche il Ministro delle Infrastrutture e il leader del Pd .Nel corso dei lavori il Ministro Matteoli ha inviato Bersani ad aprire un tavolo di confronto tra maggioranza e opposizione sul rilancio del settore edile, delle infrastrutture e dell'energia. Matteoli ha ricordato che maggioranza e opposizioni hanno lavorato insieme sulla sicurezza stradale ed ha quindi fatto una sua proposta politica: ''se vogliamo far ripartire l'economia con gli investimenti mettiamoci tutti intorno ad un tavolo di confronto''. Scettica al momento è stata la risposta del leader del Pd.