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Briciole di pane

Ciaccia all'Ance: entro 2012 interventi per 46 miliardi di euro

Al prossimo Cipe sblocco di fondi per opere stradali importanti

Roma, 13 luglio 2012 - "Il prossimo Cipe, che dovrebbe tenersi entro il prossimo 3 agosto, dovrà approvare i piani economico finanziari della Orte-Mestre, Tirrenica e nuova Pontina, per 18 miliardi di cui 16,5 privati". Lo ha affermato il vice ministro delle Infrastrutture e trasporti, Mario Ciaccia, intervenendo all'Assemblea dell'Ance. "Questa sommatoria di risorse, tra opere sbloccate ed interventi che stiamo rendendo operativi attraverso il coinvolgimento di rilevanti capitali privati - ha aggiunto - raggiungerà, entro la fine del 2012, il valore di 46 miliardi".

"Siamo inoltre impegnati nelle infrastrutture di rilievo europeo - ha continuato Ciaccia - che prevedono complessivamente un impegno nel triennio 2013-2015 di circa 48 miliardi, che sommati ai 46 da attivare entro il 2012, ci portano a ridosso di 100 miliardi di euro tra fondi nazionali, cofinanziamenti europei ed investimenti privati". Gli ha dato man forte il ministro dello Sviluppo e delle Infrastrutture Corrado Passera: nel settore delle infrastrutture "con le nuove norme introdotte, speriamo di poter raddoppiare le opere nel corso dei prossimi mesi. Insieme stiamo aggiustando il corpo normativo e procedurale che sta diventando un tutto unico introducendo anche sistemi di facilitazioni nel finanziamento e nella capitalizzazione".

Il prossimo Cipe sblocca-opere

Entro un paio di settimane, ha annunciato Ciaccia, ci sarà un Cipe "significativo" che dovrebbe sbloccare alcune opere importanti come la Pontina, il quadrilatero Umbria-Marche e la Tirrenica. "Con le prime quattro sedute del Cipe - ha ricordato Ciaccia - abbiamo sbloccato opere per un valore globale pari a 27,7 miliardi di euro. E' utile ricordare che all'interno di tale importo vi sono anche interventi non solo destinati alle grandi reti (come la Treviglio Brescia e il Terzo Valico) ma anche investimenti relativi alle opere piccole e medie del Mezzogiorno, all'edilizia scolastica, alle opere viarie minori, il cui importo globale supera i 2 miliardi di euro. Con l'ultimo Cipe abbiamo dato via libera al contratto di programma con Anas ed al Nodo di Casalecchio per 1,7 miliardi".

Il piano casa: pioggia di fondi

Per il piano casa "sono stati messi sul piatto 833 milioni di euro, che genereranno 72mila alloggi, di cui 11mila già in costruzione". Ciaccia ha fatto un aggiornamento sullo stato dell'arte del programma varato dal governo. Secondo Ciaccia, inoltre, c'è ancora molto spazio per lavorare visto che, ha spiegato, "in Italia mancano ancora 600mila alloggi". Quanto all'edilizia scolastica, il viceministro ha ricordato che il Cipe ha sbloccato risorse per "quasi 1 miliardo, che coinvolgono 3.596 scuole, che vogliono dire 3.596 cantieri".

Le agevolazioni per l'acquisto della prima casa

"Abbiamo in corso di studio ulteriori misure di agevolazione fiscale a favore dei privati acquirenti per l'acquisto di unità abitative da adibire ad abitazione principale, che, oltre a ridurre l'aggravio fiscale sulle famiglie possano consentire anche una ripresa del mercato immobiliare e delle costruzioni edili".

M.Av.