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Briciole di pane

Ciaccia: la strada per rilanciare gli investimenti è il project bond

Il viceministro: "In arrivo il decreto legge sullo sviluppo"

Roma, 14 giugno 2012 - "Abbiamo risorse per andare da soli strutturando un progetto che sia in grado di generare liquidità di cassa". Il viceministro alle Infrastrutture, Mario Ciaccia, replica così all'allarme lanciato dal presidente della Cdp, Franco Bassanini che ha indicato una frenata della Bei sugli investimenti in Italia. E aggiunge: "Sono convinto che domani il decreto legge sullo sviluppo del governo vedrà la luce. Nel provvedimento è incluso il quadro normativo, disciplinare e amministrativo che riguarda i project bond italiani".

Ciaccia ha parlato a margine di un convegno Centrobanca-Bocconi sul project bond sottolineando che proprio questo strumento può "essere un incubatore di risorse eccezionale". Secondo il viceministro, la Banca europea per gli investimenti "se vuole dovrà lavorare con società di progetto e non più con le banche". Ciaccia ha poi rilevato, in merito alle risorse da reperire, che c'è "soltanto bisogno di individuare soggetti che fungono da garanti su infrastrutture, che essendo riconosciute dall'Ue, sono ritenute interessanti da soggetti dove la liquidità c'è e scoppia. Bisogna soltanto reperire - ha concluso - fonti alternative di investimento" e questa strada può essere individuata attraverso il project bond.

Mario Avagliano