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Briciole di pane

Cipe: assegnati 2 miliardi, di cui 924 milioni per le infrastrutture stradali e ferroviarie

Seicento milioni destinati agli interventi dei contratti di programma di Anas e Rfi

Roma, 23 marzo 2012 - Pioggia di finanziamenti per le infrastrutture. Oggi il Cipe ha approvato lo stanziamento di circa 2 miliardi, di cui 924 milioni vanno alle opere infrastrutturali stradali e ferroviarie (600 milioni ai contratti di programma di Anas e Rfi per il 2012); 708 milioni vanno alla ricostruzione in Abruzzo; 65 milioni all'autoimprenditorialità; 76 milioni ai musei; 180 milioni saranno ripartiti fra le Regioni per la sanità. "La decisione, che completa un ciclo di misure tese a mettere fine alla grave incertezza dei flussi di finanza pubblica degli ultimi anni - spiega una nota - mira a riavviare una fase di crescita economica indispensabile per il rilancio del Paese". La maggior parte degli investimenti finanziati, continua la nota, "è infatti in grado di generare spesa nel breve termine, contribuendo così a sostenere la domanda aggregata nel corso dell'anno e a incidere positivamente sulla produttività complessiva del sistema".

L'elenco delle opere finanziate
Tra le principali opere finanziate, oltre ai 600 milioni destinati agli interventi dei contratti di programma di Anas e Rfi per il 2012, figurano: 50,1 milioni per Strada Statale 38 in Valtellina, variante di Morbegno dal km 15 al km 17,5, che rende possibile un investimento di 280 milioni; 71,6 milioni per Metropolitana di Brescia, primo lotto funzionale Prealpino - S. Eufemia; 70 milioni all'asse stradale Lioni-Grottaminarda, di collegamento tra l'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria e l'autostrada A16 Napoli-Bari, tratto tra lo svincolo di Frigento e lo svincolo di San Teodoro; 20 milioni alla Strada Statale 172, cosiddetta "dei Trulli"; 33 milioni alla Strada Statale 106 "Ionica", dallo svincolo di Squillace allo svincolo di Simeri Crichi; 60 milioni per l'hub portuale di Ravenna.

Le opere compensative della linea Torino-Lione
Per quanto riguarda la nuova linea ferroviaria Torino-Lione, preso atto che l'opera è connessa con la realizzazione di altri interventi di potenziamento del trasporto pubblico locale nell'area metropolitana torinese, il CIPE ha assegnato 20 milioni alla stazione di Rebaudengo, restando a carico della Regione Piemonte il finanziamento dei residui 142 milioni per l'integrale copertura del costo dell'opera. Il Comitato ha assegnato ulteriori 10 milioni per opere compensative dell'impatto territoriale e sociale strettamente correlate alla funzionalità dell'opera e atte a preparare e accompagnare l'inserimento della nuova linea nell'ambito locale. Nei prossimi mesi, il ministero delle Infrastrutture insieme all'Osservatorio sulla Torino-Lione, alla Regione Piemonte e alle amministrazioni locali individueranno le opere da finanziare con le risorse oggi assegnate.

I progetti approvati
Sempre nel campo delle infrastrutture strategiche, il Cipe ha approvato ilprogetto definitivo di ammodernamento di circa 34 km della strada Palermo-Agrigento (tratto Palermo- Lercara Freddi) e la variante delle opere complementari della stazione ferroviaria di Bari. Il Cipe ha anche approvato una modifica relativa alla convenzione Anas per l'Autostrada Brescia-Padova e deliberato la variazione del soggetto aggiudicatore della metropolitana automatica di Torino, tratta Lingotto-Bengasi. Infine, è stato approvato il progetto definitivo per lo sviluppo del giacimento petrolifero di "Tempa Rossa", in Basilicata, che contribuirà a sviluppare la produzione di petrolio in Italia e ridurre la dipendenza energetica dall'estero. L'investimento è pari a 1,3 miliardi di fondi privati.

Mario Avagliano

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