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Briciole di pane

Ciucci (Anas): "Dal 2006 ad oggi investimenti in Sicilia per oltre 1 miliardo"

Audizione presso l'VIII Commissione della Camera dei Deputati

Roma, 7 aprile 2011 - "La Sicilia, con una rete stradale e autostradale di 4.100 km, pari al 20% della rete di interesse nazionale, e' una delle regioni nelle quali l'Anas ha in corso maggiori investimenti dedicati sia alle nuove costruzioni che alle attivita' di manutenzione. Dal 2006 e fino ad oggi l'Anas ha investito circa un miliardo di euro in Sicilia. Tra le opere completate va ricordata l'apertura al traffico della autostrada Catania-Siracusa, progetto che rappresenta un punto di riferimento non solo nazionale per l'attenzione riservata all'ambiente e alla sicurezza". Lo ha detto il presidente dell'Anas Pietro Ciucci, che rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di una audizione presso l'VIII Commissione della Camera dei Deputati, ha tracciato un bilancio della societa' delle Strade nell'Isola. "Per quanto riguarda la manutenzione, negli ultimi cinque anni sono stati ultimati interventi per circa 245 milioni di euro, mentre attualmente tra lavori in corso e di prossimo avvio si raggiunge un importo di circa 143 milioni di euro - ha aggiunto Ciucci -. Attualmente gli investimenti in corso nella regione ammontano a oltre 2 miliardi di euro, mentre quelli programmati a oltre 4,1 miliardi di euro. Il totale di investimenti complessivi per lavori realizzati, in corso e programmati in Sicilia e' pertanto di oltre 7 miliardi di euro". In particolare, tra gli interventi in corso, Ciucci ha citato "i lavori di realizzazione della Agrigento-Caltanissetta, avviati nel 2009 (scheda) e i lavori per la realizzazione della 'variante di Caltagirone', 1° stralcio funzionale della strada statale 683 'Licodia Eubea Libertinia', la cui consegna e' avvenuta lo scorso 17 gennaio".

"Il 2° stralcio funzionale della 'Licodia Eubea Libertinia' - da svincolo Regalsemi (km 0,000) ad inizio Variante di Caltagirone (km 3,700), e' attualmente in corso la procedura di gara, la cui aggiudicazione provvisoria possa avvenire entro il corrente mese. Sulla strada statale 114 'Orientale Sicula' prosegue la ricostruzione del Ponte Primosole sul fiume Simeto al km 110, che ha raggiunto una produzione di circa il 25%. L'ultimazione dell'opera e' prevista per ottobre 2011 - ha spiegato il presidente dell'Anas -. Sulla strada statale 284 'Occidentale Etnea' proseguono i lavori di adeguamento del 1° lotto, dal km 20,000 all'abitato di Bronte. I lavori hanno raggiunto una produzione pari a circa il 20%. Inoltre, sull'itinerario Nord Sud, S.Stefano di Camastra-Gela proseguono i lavori di ammodernamento e sistemazione del tratto compreso tra i km 19 e km 23, lotto B2, a Mistretta, in provincia di Enna. L'ultimazione definitiva e' prevista per luglio 2012. Per il lotto B4a, tra Mistretta e Nicosia, tra i km 25,000 ed i km 32,000, lo scorso mese di marzo e' stato concluso l'iter di approvazione del Cda. Per il lotto B4b, dal km 32,000 al km 38,700, da Nicosia a Cerami, e' ancora in corso l'istruttoria per il progetto esecutivo modificato, la cui approvazione e' prevista entro il corrente mese. Tra gli investimenti programmati e' compreso anche l'intervento in project financing per la realizzazione del collegamento autostradale Ragusa-Catania, opera per la quale sono in corso le procedure di gara, per un importo di 815 milioni di euro".

"Infine, va aggiunto che la Sicilia e' interessata da una delle piu' grandi opere in programma in Italia, il Ponte sullo Stretto, che comporta un investimento complessivo di oltre 6 miliardi di euro e che, com'e' noto, e' un'opera sia stradale che ferroviaria che sara' realizzata dalla societa' Stretto di Messina (di cui l'Anas e' l'azionista di maggioranza) - ha spiegato Ciucci -. Il progetto definitivo dell'intera opera e' stato consegnato dal contraente generale lo scorso 20 dicembre, come previsto. A conclusione delle attivita' di verifica ed ottenute le approvazioni di legge, l'obiettivo e' di aprire i cantieri principali all'inizio del prossimo anno". "Queste cifre confermano la centralita' nel sistema dei trasporti italiano della Sicilia che, collegata stabilmente alle altre regioni meridionali attraverso il Ponte sullo Stretto, rafforzera' il suo ruolo di piattaforma logistica strategica per i traffici del Mediterraneo, anche in funzione dei corridoi europei 1 Berlino-Palermo e 8 Bari-Varna", ha concluso.

Il presidente Ciucci ha anche risposto alle critiche rivolte all'Anas da parte di esponenti politici siciliani a proposito in particolare della realizzazione dell'autostrada Ragusa-Catania: ''Le nostre gare sono trasparenti e oneste. Non accetto insinuazioni su come si fanno le gare in Anas''.

''Non c'e' nessun collegamento tra la gara Catania-Ragusa o la revoca della concessione al Consorzio per le autostrade siciliane (Cas) e qualsiasi piano volto a favorire qualsiasi soggetto o operatore economico del Nord e del Sud'', ha detto Ciucci. ''Chi fa l'offerta migliore vince, ma non c'e' nient'altro che viene preso in considerazione''. Nello specifico della Ragusa-Catania, Ciucci ha detto che si tratta di un progetto che l'Anas vuole ''assolutamente fare. Il piano industriale, i livelli tariffari - ha aggiunto - fanno parte della convenzione esaminata dal Cipe e, rispetto a quei dati, i concorrenti possono solo migliorare''.

Piu' in generale Ciucci ha sottolineato che l'Anas ''e' un grande amico della Sicilia, un operatore importante, che nell'isola sta facendo tantissimi lavori per svariati miliardi di euro''.