Collaudo Mose, Ciucci risponde all'Espresso
Avviate azioni legali nei confronti di Baita, L'Espresso e altri quotidiani
Roma, 13 giugno 2014 - "Gli incarichi di collaudo ai quali si fa riferimento nell’intervista e nell’articolo dell’Espresso sono stati conferiti ufficialmente, in conformità alle procedure di legge, nell’arco di un periodo di tempo di circa 10 anni e riguardano una pluralità di progetti, per ciascuno dei quali è stata correttamente svolta l’attività prevista, che in molti casi è ancora in corso". Così risponde Pietro Ciucci, Presidente dell'Anas, al settimanale oggi in edicola che pubblica un'intervista all'imprenditore Piergiorgio Baita sul caso dei collaudi per il Mose.
"Tali incarichi - continua Ciucci - mi sono stati conferiti dal Magistrato delle Acque, organo competente in materia, anche prima della mia nomina a Presidente dell’Anas. Ciò senza che vi sia stata da parte mia alcuna richiesta al Magistrato né alcun contatto con il Consorzio Venezia Nuova né tantomeno con il dott. Baita".
"Considerata la gravità delle affermazioni effettuate, che adombrano profili di illegittimità nelle procedure seguite per l’affidamento degli stessi, ho già conferito incarico ai legali di assumere ogni azione consentita nei confronti del dott. Baita, unitamente al settimanale che le ha riportate. Al riguardo analoga azione - conclude Ciucci - sarà esperita nei confronti degli organi di stampa che non dovessero riportare correttamente i fatti".
Sull'argomento il legale incaricato da Pietro Ciucci, l'avvocato Daniele Ripamonti, ha fatto sapere di aver avviato le doverose azioni legali nei confronti di Piergiorgio Baita e dell'Espresso, precisando che analoga azione è stata già intrapresa in relazione agli articoli pubblicati sui Quotidiani Il Fatto Quotidiano dal titolo “Ai super burocrati 26 milioni per i collaudi. Baita accusa: a Ciucci (Anas) 750 mila euro”; Il Gazzettino dal titolo “Baita: La torta dei collaudi fu spartita dai vertici Anas”; Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso dal titolo “Baita va all’attacco: Collaudi del Mose conto da 26 milioni” e La Notizia dal titolo “Orsoni non molla: resto sindaco, ho lavorato per la città”, nei quali viene ripreso il contenuto dell’intervista, senza riportare correttamente i fatti.
