Commissione europea: possibile proroga fino al 2015 per i fondi del programma TENT-T
Per il programma TENT-T il primo "Mid Term Review"

Roma, 26 ottobre 2010 - La Commissione europea per affronatare la crisi economica ha deciso di ridisegnare il quadro delle grandi opere prioritarie del programma TENT-T 2007-2013. Il vice Presidente della Commissione e responsabile ai Trasporti, Mr Siim Kallas, domani a Bruxelles farà il punto sullo stato di avanzamento, in termini di realizzazione e finanziamento, dei 30 progetti prioritari della rete di trasporto transeuropea. E’ la prima volta che la Commissione si riunisce per una "revisione a medio termine" del programma.
L’istantanea di Bruxelles serve a individuare le opere che, rispettando precise condizioni di credibilità e attuazione, otterranno una proroga di due anni, dal 2013 al 2015, per accedere ai fondi del programma. I finanziamenti per chi non superera l’esame saranno invece “soppressi e destinati ad altre opere in fase più avanzata”.
Preoccupazioni in Italia per i soldi destinati alla linea Torino-Lione, segmento essenziale del corridoio 5 Lisbona-Kiev. Se entro l’anno, osservano fonti vicino al dossier, non ci saranno importanti passi formali ovvero se non vengono rispettate precise condizioni, come la firma del nuovo contratto bilaterale italo-francese e l’individuazione del soggetto che dovrà realizzare il progetto, diventa reale il rischio di perdere i finanziamenti nel 2011 e 2012.
L'obiettivo della Commissione della "revisione a medio termine" è quello di aumentare la trasparenza e la responsabilità del programma e di valorizzare gli investimenti fatti.
L'idea delle reti infrastrutturali transeuropee è nata alla fine degli anni 1980, con il mercato unico e quindi con la necessità di collegare in modo efficiente e moderno le infrastrutture dei singoli Paesi membri per agevolare la libera circolazione delle merci, delle persone e dei servizi. Sono circa 20 anni che importanti progetti infrastrutturali ricevono il contributo finanziario attraverso il bilancio della rete TEN-T, dei Fondi strutturali e del Fondo di coesione. Anche la Banca Europea degli Investimenti (BEI) con i suoi presiti ha contribuito al finanziamento di tali progetti. Per il periodo 2007-2013 l’investimento complessivo per i progetti TEN-T è stati di 390 miliardi di euro e il costo totale dei 30 progetti prioritari pari a 154 miliardi di euro. E' di questo che domani si parlerà a Bruxelles.