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Briciole di pane

Costi confermati per la Torino-Lione. Lupi: "L'opera rimane prioritaria per l'Italia"

Audizione in Senato delle Ferrovie

Torino, 12 novembre 2014 - Il costo della Nuova Linea Torino Lione (NLTL), è stato confermato, per l’Italia, a 2,9 miliardi di euro. A dirlo sono stati i vertici delle Ferrovie - il Presidente Marcello Messori e l’Ad Michele Elia -, nel corso di una audizione alla Commissione Trasporti del Senato. L’audizione è avvenuta a seguito di un acceso di battito sul reale costo dell’opera che è stato supposto potesse arrivare anche a 12 miliardi di euro. “Nessun aumento per i costi della Torino – Lione rispetto a quanto già preventivato”, ha invece spiegato una nota del gruppo Fs.


Poche ore prima della audizione, alla Camera, era stato lo stesso Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, a ricordare che “la Tav è una priorità e i costi sono quelli stabiliti sui quali Italia e Francia chiederanno il cofinanziamento all’Europa”.


“I costi complessivi del progetto – continua la nota -, sono stimati in 9,940 miliardi di euro comprensivi di 1,611 miliardi (studi, indagini geognostiche e gallerie esplorative), e di 8,329 miliardi per la realizzazione dell’opera. Di questi 8,329 miliardi, 4,8 sono a carico del nostro Paese, e sono già finanziati per 2,9 miliardi con la Legge di Stabilità 2013. I rimanenti 1,9 miliardi, pari al 40% dell’impegno italiano, saranno finanziati con fondi europei”. Nel corso della audizione, il presidente delle Ferrovia, Messori, ha anche precisato che “se i costi della Torino-Lione sono incerti, anche i ricavi sono tutt’altro che definiti”, tuttavia, ha continuato Messori, “l’analisi costi benefici è stata già redatta al tempo in cui si doveva decidere se realizzare o meno l’opera che, oggi, è considerata investimento strategico europeo”.


Oltre a tutto ciò, le Ferrovie hanno spiegato che “tenuto conto che i lavori saranno affidati secondo la normativa francese che prevede l’adeguamento dei prezzi, Italia e Francia dovranno definire assieme il tasso di rivalutazione monetaria prima della presentazione congiunta della richiesta di finanziamento all’UE, prevista entro febbraio 2015”.
E, sempre a proposito del dibattito sulle cifre, Mario Virano, Commissario di Governo per la Torino-Lione, ha commentato l’esito della audizione affermando che “c’è stata chiarezza: il costo della Tav è 2,9 miliardi, come ho sempre detto”.

Andrea Zaghi