Cresme: grazie ad Anas e concessionarie, in leggera ripresa il mercato degli appalti

Roma, 28 maggio 2012 - Appalti di lavori in leggera ripresa. Nonostante il dato negativo di aprile, il primo quadrimestre del 2012 - secondo i dati forniti dall'Osservatorio Cresme Europa Servizi - si chiude col segno più. Nei primi quattro mesi dell'anno sono stati infatti pubblicati 5.647 bandi per un valore di oltre 8 miliardi di euro (1,102 miliardi a gennaio; 3,667 a febbraio; 1,535 a marzo e 1,712 ad aprile), facendo registrare un calo del 4,7% del numero degli avvisi ma un netto incremento del 13,7% dei valori rispetto allo stesso periodo del 2011.

Il boom degli appalti stradali

A sostenere il mercato degli appalti, afferma il Cresme, è soprattutto la spinta proveniente dal settore delle opere stradali. Ottima in particolare la performance di Anas, con 209 bandi all'attivo (+23%) per un valore di 640 milioni di euro (+458%). Bene anche le concessionarie autostradali con 35 avvisi e importi per 345 milioni di euro (+69%).

I dati degli altri enti

La maglia nera nel settore degli appalti va alle amministrazioni comunali che hanno mandato in gara 3.421 lavori (-3,9%) per un importo di 1,731 miliardi (-41,9%). Il dato positivo delle regioni (2,2 miliardi) è dovuto essenzialmente al bando della Nogara-mare di inizio anno. In crescita gli enti che si occupano di edilizia abitativa, che hanno pubblicato 186 gare (+4,5%) per 192 milioni di euro (+46%).

I dati del mese di aprile

Aprile amaro per gli appalti. Sono andate in gara solo 1.377 opere (-6,9% rispetto al 2011), per un importo di 1,712 miliardi (-14%).