De Micheli, infrastrutture nodali per agricoltura competitiva
In Assemblea Cia, da collegamenti aree rurali a ultimo miglio
![De Micheli [Img_Imago] De Micheli [Img_Imago]](/sites/default/files/assets/17994_112_DeMicheli%5BImg_Im.jpg)
"Il supporto infrastrutturale permette di tagliare costi e tempi al settore agricolo e agroalimentare e di aumentarne la competitività". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, intervenuta all'Assemblea annuale di Cia Agricoltori-Italiani, dove ha fatto il punto su quanto si sta facendo per migliorare i collegamenti con le aree rurali e sull'ultimo miglio.
"Stiamo finanziando molti interventi sulle aree interne e rurali attraverso Anas e il passaggio delle strade provinciali su Anas", ha detto il ministro, nel ricordare di aver costituito "una cabina di regia a Palazzo Chigi per poter coordinare gli interventi sulla viabilità interna con quelli sul disastro idrogeologico, che prevedono finanziamenti da parte del ministero dell'Ambiente su progetti proposti dalle regioni".
Secondo De Micheli, "è del tutto evidente che questo non basti rispetto ad una storia delle infrastrutture sopratutto delle aree interne e proprio per questo motivo abbiamo finanziato quest'anno in maniera continuativa le province per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria". Obiettivo del ministro su questo fronte è "accelerare la suddivisione di questo fondo che è in legge di Bilancio e che quindi dovrà essere approvato prossimamente in modo da dare queste risorse nei primissimi mesi dell'anno prossimo".
Il ministro ha infine evidenziato "l'imponente progetto sul cosiddetto ultimi miglio, ovvero sui collegamenti ferroviari rispetto ai porti e aeroporti; questo per rendere più competitivo tutto il sistema produttivo italiano e ovviamente per la natura stessa le produzioni agricole e agroalimentari".
(fonte: ANSA)