Dl casa, ok della Camera alla fiducia
I sì sono stati 324, i no 110

Roma, 20 maggio 2014 - La Camera ha votato ieri sera a favore della fiducia posta dal governo sul decreto Casa. I sì sono stati 324, i no 110. Il voto finale sul provvedimento è in programma oggi dalle 12.30. Dopo le dichiarazioni di voto, arriverà il via libera definitivo al documento del governo.
Il provvedimento è passato alla Camera, dopo l’ok del Senato (14 maggio) che ha approvato il testo con 133 sì e 99 no.
Il decreto sulla Casa dispone norme in materia di politiche abitative e di mercato delle costruzioni e prevede, tra le altre misure, il rincaro delle accise benzina dal 2015, l'aumento degli stanziamenti per il sostegno degli affitti, bonus mobili svincolato dalle ristrutturazioni e lotta ad abusivi. Fondi anche per Expo: previsti infatti per l’esposizione universale 25 milioni di euro.
Aliquota ridotta dal 15 al 10% della cedolare secca
Nel testo è previsto l'aumento degli stanziamenti per il sostegno agli affitti e per il fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli. Per il quadriennio 2014-2017, è prevista un'aliquota ridotta dal 15% al 10% della cosiddetta "cedolare secca" sui contratti a canone concordato nei Comuni ad alta intensità abitativa.
Stessa misura del 10% per i comuni colpiti da calamità.
C'è poi un programma di recupero e di razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e anche a misure per gli alloggi sociali.
L’Iter per la Legge
Dopo il via libera definitivo atteso oggi, mancherà solamente la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale affinché il Dl divenga legge dello Stato.