e-BIM: la metodologia della modellazione informativa in una economia “a risultato”
Nel saggio di Andrea Tiveron una trattazione a 360° del building information modeling con applicazioni in ambito di politica economica

Le applicazioni del Building Information Modeling in contesti che esulano dalla progettazione in senso stretto. È questo il filo conduttore di e-BIM: la metodologia della modellazione informativa in una economia “a risultato”, l’ultimo libro di Andrea Tiveron.
Nel saggio si parla dello stato dell’arte del BIM e delle possibilità di cogliere i vantaggi economici e sociali che lo studio e l’attuazione di questa metodologia può consentire di ottenere. Tiveron si interroga sulle reali motivazioni che stanno alla base di una costruzione e sull’eterno conflitto fra realizzazione e utilizzo letto in chiave della prestazionalità. Come sottolinea l’autore nella prefazione, “Il BIM evidentemente deve essere riferito all’intero processo della costruzione. Non possono non essere impattate tutte le sue fasi e tutte sempre congiuntamente. E affinché sia veramente una metodologia e sia veramente applicata per gestire le informazioni di tutte le fasi del processo, ogni fase deve avere la sua corretta e coerente collocazione in un procedimento esaustivo e non parziale”. Lo spunto innovativo del volume, che è allo stesso tempo un libro e un progetto, è l’apertura ad uno scenario completamente nuovo di conoscenza, con un utilizzo della metodologia più elevato perché collegato direttamente alle necessità dell’economia. L’economia di cui parla Tiveron però è quella che ha a che fare esclusivamente con dati e informazioni digitali in un viaggio attraverso tre momenti: gli strumenti, la conoscenza e la visione.
Ma il cuore del contributo è rappresentato dalle proposte, ovvero i progetti da realizzare. Sono, come spiega Tiveron:“ fondamentali non tanto per capire cosa sia realmente il BIM, quanto piuttosto per avere una idea concreta di cosa ci possiamo fare con questa materia per cambiare tante cose che proprio non possiamo più sostenere, per le persone, per il territorio, per il patrimonio culturale storico e artistico e per la rinascita della economia del nostro paese”. Nel libro pieno di argomentazioni pratiche ed operative non si parla di aspetti tecnicistici della modellazione 3D, ma della necessità di separare questo contesto, quello della modellazione 3D da quello della modellazione informativa, il BIM appunto con le sue prerogative e attività. La conclusione è affidata all’elaborazione di un piano di intervento di politica economica che, come sottolinea Tiveron: “sia foriero di trasformare il valore del patrimonio naturale, storico e artistico dell’Italia, mettendo finalmente in atto una capacità di creare una rinascita dell’economia”.
Il libro pubblicato su Amazon in modalità self publishing, è presentato con due prefazioni, la prima di Daniele Di Fausto CEO Global di eFM e Founder di Venture Thinking e l’altra, in inglese, di Fred Kloet Owner di Smart WorkPlace International.