Edilizia, Censis: le famiglie italiane tornano a investire nella casa
Per il 2010 previsto un progresso nelle compravendite
Roma, 13 dicembre 2010 - Le famiglie italiane tornano a investire nella casa. Dopo il lungo ciclo positivo dell`immobiliare, iniziato nella seconda meta` degli anni `90, durante il quale i volumi delle compravendite sono costantemente cresciuti fino ad avvicinarsi alla soglia degli 850.000 scambi all`anno (nel 2006), la fase di ridimensionamento che ne e` seguita sembra essersi conclusa, e si registra una inversione di tendenza. La tradizionale fiducia delle famiglie italiane nell`investimento nel mattone torna a manifestarsi, tanto da far prevedere per il 2010, dopo tre anni consecutivi di calo dei volumi, un leggero progresso nelle compravendite, che possono essere stimate in 630.000 unita` residenziali a fine anno (+3,4% rispetto al 2009).
Secondo un`indagine del Censis, l`investimento in un immobile e` considerato dagli italiani il canale preferibile per l`impiego dei risparmi familiari. Il 22,7% degli italiani ritiene che sia questa la forma di utilizzo dei propri risparmi da privilegiare, contro il 21,8% che pensa che i risparmi vadano mantenuti liquidi sul conto corrente e appena l`8,5% che giudica preferibile acquistare azioni e quote di fondi comuni di investimento. C`e` comunque un 39,7% di italiani che dichiarano di non avere risparmi da utilizzare.