FS, collocata emissione obbligazionaria per 1 miliardo di euro
Scadenza a 8 anni e cedola pari a 1,5%. L'operazione finanzierà l'acquisto di materiale rotabile per Trenitalia e l'infrastruttura AV/AC
Roma 23 giugno 2017 - L’emissione obbligazionaria lanciata oggi da FS Italiane ha riscosso un ampio successo, collocando titoli per l’ammontare massimo di 1 miliardo di euro con scadenza a 8 anni e cedola pari a 1,5%. I proventi raccolti dall’operazione serviranno a finanziare l’acquisto di materiale rotabile per il trasporto regionale e per la media e lunga percorrenza di Trenitalia e per l’infrastruttura AV/AC di Rete Ferroviaria Italiana (RFI). L’agenzia Standard&Poor’s ha assegnato un rating BBB-, mentre Fitch BBB, entrambi con outlook stabile.
Lo spread finale è stato fissato a 105 punti base sopra il tasso mid-swap di riferimento, quivalente a 0,5 punti base sotto al BTP di medesima durata. L’emissione rientra nell’ambito dei 2,1 miliardi di euro complessivi che il consiglio di amministrazione dell’azienda ha deliberato lo scorso 21 Aprile per i fabbisogni del 2017. A curare l’operazione per conto di FS un team di banche composto da Barclays, BNP Paribas, Credit Agricole CIB, Deutsche Bank, Goldman Sachs International, JP Morgan e UniCredit.
“La settimana scorsa – ha dichiarato l’amministratore delegato di FS, Renato Mazzoncini – sono stato in roadshow nelle principali piazze europee con la squadra di Finanza e Strategie, oggi la conferma che il messaggio della credibilità industriale di FS e del suo nuovo Piano d’impresa è passato forte e chiaro. La scelta di ricorrere maggiormente alle emissioni obbligazionarie, oggi e nel futuro, è stata premiata da una percezione più che positiva da parte del mercato dei capitali del profilo di credito e della crescita di FS Italiane. L’elevata domanda da parte degli investitori, con il 52% degli ordini dall’estero, testimonia inoltre – ha sottolineato Mazzoncini – l’evidente fiducia nella trasformazione in corso che vede il Gruppo FS evolversi da azienda ferroviaria italiana ad azienda internazionale di mobilità.”
