Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

Governo Letta: nel programma binomio turismo-infrastrutture, revisione Imu, incentivi per ristrutturazioni

Il presidente del consiglio: "Di solo risanamento l'Italia muore"

Roma, 30 aprile 2013 - "Di solo risanamento l'Italia muore. Dopo più di un decennio senza crescita le politiche per la ripresa non possono più attendere. Semplicemente: non c'è più tempo. Tanti cittadini e troppe famiglie sono in preda alla disperazione e allo scoramento". E' uno dei passaggi chiave del discorso del presidente del Consiglio Enrico Letta, che ha presentato ieri alla Camera dei Deputati il programma del nuovo esecutivo. Tra le priorità indicate, lo sviluppo delle infrastrutture per incentivare il turismo e la cultura, un piano nazionale di edilizia scolastica anche per agevolare la pratica sportiva nelle scuole, la revisione della tassazione della prima casa (con la sospensione dell'Imu a giugno) e incentivi per ristrutturazioni ecologiche e affitti e mutui agevolati per giovani coppie, un piano di manutenzione contro il dissesto idrogeologico e contro l'abusivismo edilizio.

Turismo, cultura & infrastrutture

L'Italia è la grande risorsa del nostro Paese: "bellezza senza navigatore, la nostra tendenza alla commiserazione è pari solo all'ammirazione che l'Italia suscita all'estero. Molti stranieri vogliono bagnarsi nei nostri mari, visitare le nostre città, mangiare e vestire italiano. L'Italia e il made in Italy sono le migliori ricchezze", ha detto il presidente Letta. "Per questo dobbiamo rilanciare il turismo e soprattutto attrarre investimenti: rimuoviamo quegli ostacoli che fanno sì che l'Italia per molti non sia una scelta di vita. Questo significa puntare sulla puntare sulla cultura, motore moltiplicatore dello sviluppo", ma anche "valorizzare e custodire l'ambiente, il paesaggio, l'arte, l'architettura, le eccellenze enogastronomiche e le infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali e aeroportuali".

La tassazione della prima casa e gli incentivi per le ristrutturazioni ecologiche

Il presidente Letta ha affrontato anche la 'vexata quaestio' dell'Imu. "Bisogna superare l'attuale sistema di tassazione della prima casa: intanto con lo stop ai pagamenti di giugno per dare il tempo a Governo e Parlamento di elaborare insieme e applicare rapidamente una riforma complessiva che dia ossigeno alle famiglie, soprattutto quelle meno abbienti". Serve poi "una politica fiscale della casa che limiti gli effetti recessivi in un settore strategico come quello dell'edilizia, includendo incentivi per ristrutturazioni ecologiche e affitti e mutui agevolati per giovani coppie".

Il piano nazionale di edilizia scolastica

Nel suo discorso Letta ha segnalato la necessità di un "piano di edilizia scolastica su tutto il territorio nazionale", legata anche all'obiettivo di portare la pratica sportiva nelle elementari e nelle medie.

Piano di manutenzione contro il dissesto idrogeologico e la lotta all’abusivismo

Parlando della protezione civile, Letta ha  sottolineato che "abbiamo un impegno alla prevenzione, con un piano di manutenzione contro il dissesto idrogeologico e la lotta all’abusivismo".

Via libera da Ance, ingegneri e architetti

Dal mondo dei costruttori arriva il via libera al governo Letta. "Giusta" la strada tracciata dal presidente del consiglio sulle priorità del nuovo governo, commenta l'Ance. "Da questa situazione eccezionale di crisi si esce riconsegnando all`edilizia il ruolo di motore della crescita", ha affermato il presidente dell`Ance, Paolo Buzzetti, esprimendo apprezzamento per il discorso programmatico del primo ministro.

"Al paese servono scelte economiche coraggiose e immediate - aggiunge Buzzetti - puntando sull`allentamento del patto di stabilità, come sta emergendo in tutta Europa, per ridare fiato all`edilizia colpita duramente dalla crisi". Sono quattro i punti fondamentali su cui, secondo l`Ance, dovrà concentrarsi il nuovo governo nei primi 100 giorni: completare il cammino dei pagamenti dei debiti della p.a. alle imprese anche nel 2014, rilanciare un piano delle infrastrutture a cominciare dalle piccole e medie opere di manutenzione del territorio per evitare le tragedie di frane e alluvioni, promuovere interventi di edilizia scolastica, garantire l`accesso alla casa e intervenire per riqualificare le città. "La congiuntura economica degli ultimi anni ci sta dimostrando che di solo rigore si muore e che non si può prescindere dall`investire sull`edilizia per la crescita del paese", ha concluso il presidente dell'Ance.

Commenti positivi anche dalle associazioni di categoria degli ingegneri e degli architetti. "Il discorso del presidente incaricato Enrico Letta è stato ampio ed ha affrontato con puntualità i diversi problemi che aggravano il Paese", ha affermato il presidente dell'Unione Romana Ingegneri Architetti, Giancarlo Sapio. "Significativo -continua Sapio- il passaggio che ha sottolineato come la 'politica fiscale della casa limiti gli effetti recessivi in un settore strategico come quello dell'edilizia', che richiederebbe l'inclusione di 'incentivi per ristrutturazioni ecologiche e affitti e mutui agevolati per giovani coppie. Auspico che il nuovo Governo intraprenda un progetto su breve, medio e lungo termine di messa in sicurezza del nostro territorio e del patrimonio edilizio, rilanciando un settore centrale dell'economia e del mercato del lavoro".

"Sono da condividere in pieno gli impegni del presidente del Consiglio dei ministri, Enrico Letta, espressi nel suo discorso di insediamento alle Camere sulle priorità che il nuovo governo intende darsi per quanto riguarda l'edilizia, il territorio, il paesaggio e l'architettura, oltre che il ruolo centrale delle libere professioni", ha dichiarato Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori.

"Finalmente vengono presentati - sottolinea - pochi ma chiari punti su cui l'esecutivo intende lavorare. Il richiamo all'importanza del bello e dell'architettura non risuonava da tempo nella austere aule del Parlamento italiano. Ora le parole del presidente Letta fanno presagire che si sia aperta una stagione nuova. Da parte nostra siamo pronti a collaborare per realizzare le proposte che gli architetti italiani hanno predisposto già da tempo".

(La foto del presidente Enrico Letta è del laboratorio fotografico Palazzo Chigi)

Mario Avagliano

  Il discorso del presidente del Consiglio Enrico Letta

  Ance, bene Presidente Letta, politiche per la ripresa non possono più attendere

  Edilizia scolastica, emergenza del sistema paese