Governo vara la legge di stabilità da 10 miliardi di euro. Le misure per le infrastrutture
300 milioni per Anas e 500 milioni per Fs nel 2013. 790 milioni per la Torino-Lione nel triennio 2013-2015
Roma, 10 ottobre 2012 - Un pacchetto di interventi del valore di 10 miliardi. Il consiglio dei ministri, dopo una lunga riunione notturna, vara la legge di stabilità per il 2013-2015 (ovvero il disegno di legge contenente le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato) e il disegno di legge contenente il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale per il triennio 2013-2015. Confermato l'obiettivo di conseguire il pareggio di bilancio in termini strutturali nel 2013. Una delle principali novità è la riduzione dell'Irpef: a partire dall'anno prossimo le aliquote più basse dell'Irpef diminuiranno di un punto, dal 23 al 22% per lo scaglione fino a 15.000 euro e dal 27 al 26% per quello fino a 28.000 euro. Il pagamento degli arretrati della Pubblica amministrazione sarà finanziato con il piano di dismissioni finalizzato a pagare il debito pubblico; ha detto il ministro dell'Economia Vittorio Grilli: "nel Def è previsto un obiettivo minimo di dismissioni pari ad un punto di Pil". Diversi gli stanziamenti previsti per il settore delle infrastrutture, all'art. 8. Ecco i più importanti.
ANAS. 300 mln di euro nel 2013 per assicurare la continuità dei lavori di manutenzione straordinaria della rete stradale inseriti nel contratto di programma tra il ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Anas.
FERROVIE. 500 milioni di euro per il 2013 per il finanziamento degli investimenti relativi alla rete infrastrutturale ferroviaria nazionale e trecento milioni di euro per assicurare la continuità dei lavori di manutenzione straordinaria della rete ferroviaria inseriti nel contratto di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Rfi
TRASPORTO LOCALE. Un miliardo e 600 milioni di euro annui complessivi dal 2013 per il Tpl. A decorrere dall'anno 2013 è istituito il Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle regioni a statuto ordinario.
TAV. Per il finanziamento di studi, progetti, attività e lavori preliminari, lavori definitivi della nuova linea ferroviaria Torino-Lione è autorizzata la spesa di 160 milioni di euro per l'anno 2013, di 100 milioni di euro per l'anno 2014 e di 530 milioni di euro per l'anno 2015.
MOSE. Per la prosecuzione della realizzazione del sistema MO.S.E., di realizzazione di dighe per il controllo delle acque alte a Venezia, è autorizzata la spesa di 50 milioni di euro per l'anno 2013 e di 400 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014, 2015 e 2016.
FONDO SVILUPPO E COESIONE Al Fondo per lo sviluppo e la coesione è assegnata una dotazione finanziaria aggiutniva di 300 milioni di euro per l'anno 2013 per far fronte agli oneri derivanti da transazioni relative alla realizzazione di opere pubbliche di interesse nazionale.
(Aggiornato l'11 ottobre 2012)
Il testo del comunicato ufficiale del Consiglio dei Ministri