I cattivi affari del partenariato pubblico-privato
La Francia si rivolge con sempre maggiore frequenza al settore privato
Il quotidiano segnala altresì che alcuni contratti possono obbligare lo Stato o le collettività a intervenire sul piano finanziario, com’è accaduto con il centro ospedaliero Sud-Francilien per il quale lo Stato ha dovuto versare 115 milioni di euro in più rispetto al preventivo originale. Dal 2004, i PPP hanno rappresentato 18 miliardi di euro, cifra che potrebbe raggiungere 60 miliardi entro il 2020, 15 dei quali solo nel 2011, indica il quotidiano. Istituite con ordinanza del 17 giugno 2004, per iniziativa di Alain Madelin, i PPP permettono a un ente pubblico di affidare ad un unico operatore privato il finanziamento, la progettazione e la costruzione di strutture, ospedali, carceri, musei, scuole, linee ferroviarie, ad esempio, e poi la gestione e la manutenzione delle stesse per 15, 20 e addirittura 40 anni. L’impresa aggiudicataria del PPP viene principalmente remunerata sotto forma di canoni di locazione pagati dalla collettività pubblica, essendo l’obiettivo la riduzione del debito pubblico.