Infrastrutture, CIPE: ok al Contratto di Programma 2014 di Anas
Oltre un miliardo di euro per la manutenzione e gestione della rete e per le nuove opere. Lupi: si torna a investire sullo sviluppo delle infrastrutture stradali
Roma, 14 febbraio 2014 – Oltre un miliardo di euro nel 2014 per consentire all’Anas di effettuare la manutenzione della rete stradale, ma anche per dare impulso a nuove opere. Nella seduta odierna, il Cipe ha espresso parere favorevole sul Contratto di Programma 2014 di Anas, che stanzia 1.073,5 milioni per lo sviluppo, la manutenzione e la gestione della rete stradale e autostradale di oltre 25mila km gestita dalla società.
La notizia è stata diffusa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. "Con il Contratto di Programma 2014 si torna, dopo alcuni anni, a investire sullo sviluppo delle infrastrutture stradali", ha commentato il Ministro, Maurizio Lupi. Rocco Girlanda, sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti e segretario delegato del Cipe, ha invece sottolineato che quest'anno il Contratto di Programma è stato deliberato “in tempi record”, in confronto ai “sette mesi necessari lo scorso anno”.
Un nuovo impulso, dunque, per incrementare la dotazione infrastrutturale del Paese. Il Ministero, infatti, segnala che un importo di 588 milioni è destinato alle esigenze connesse alle attività di esercizio della rete: manutenzione, sicurezza, vigilanza, monitoraggio e infomobilità. I restanti 485 milioni di euro, invece, consentiranno la realizzazione di nuove opere del valore di oltre 600 milioni oltre all'ultimazione di diversi importanti interventi in corso.
Dal Ministero precisano che “i nuovi investimenti riguardano numerose Regioni e si riferiscono a opere che sarà possibile cantierare già nell'anno in corso”. Ecco l’elenco delle principali opere che saranno finanziate:
- il sistema tangenziale di Lucca – I Stralcio (Toscana);
- il completamento della tangenziale di Vicenza – I Stralcio (Veneto);
- il II lotto della Mocaiana Umbertide sulla SS 219 (Umbria);
- il tratto laziale di completamento del tratto Terni-Rieti sulla SS 79 (Lazio);
- l’adeguamento del tratto Acquasanta Terme-Trisungo sulla SS 4 (Marche);
- i lavori di messa in sicurezza della SS 26 tra lo svincolo autostradale in Comune di Quart (AO) e il confine regionale (Valle d’Aosta);
- il ripristino in vari tratti della sede stradale della SS 63 del Cerreto a seguito del dissesto franoso (Emilia Romagna).
Infine, il Ministero prospetta anche l’inizio di ulteriori cantieri per il prossimo anno. “Di particolare importanza è inoltre lo stanziamento di circa 8 milioni di euro per l'attività di progettazione di nuove opere propedeutica all'avvio, a partire dal 2015, di interventi infrastrutturali per circa 2 miliardi di euro” conclude infatti la nota.
