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Briciole di pane

In Italia diminuiscono i prezzi dei carburanti

Eni raccomanda un taglio di due centesimi, mentre le quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi rimangono stabili

Torino, 8 marzo 2017 – Diminuisce il prezzo dei carburanti in Italia. Secondo una elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati nelle ultime ore dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, infatti, il prezzo medio nazionale praticato in “modalità self” della benzina è pari a 1,556 euro/litro. La forbice delle quotazioni a seconda dei marchi, passa poi da 1,547 a 1,577 euro/litro, per le pompe no-logo si arriva a 1,529 euro al litro.


Per il gasolio, invece, il prezzo medio rilevato è stato pari a 1,401 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,398 a 1,417 euro/litro (in questo caso le pompe no-logo praticano un prezzo medio pari a 1,376 euro al litro).


Il costo dei carburanti “serviti” è ovviamente leggermente più alto. Per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,672 euro/litro (con una forbice che va da 1,622 a 1,766 euro/litro e un prezzo medio per le pompe no-logo di 1,559 euro. Mentre per il diesel la media è a 1,521 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,468 a 1,609 euro/litro (no-logo a 1,406). Il costo del Gpl, invece, va da 0,626 a 0,637 euro/litro (no-logo a 0,613).


L’andamento al ribasso dei prezzi dei carburanti sul mercato interno, si confronta anche con una sostanziale stabilità delle quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi. Mentre ENI ha raccomandato un taglio di 2 centesimi sui carburanti.

Andrea Zaghi