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Briciole di pane

Per l'Aeroporto di Torino-Caselle raggiunti nuovi traguardi

Superata la soglia dei 4 milioni di passeggeri. Il traffico internazionale sale al 47%, quello low cost al 58%

Nel 2017 l’Aeroporto di Torino-Caselle ha nuovamente battuto un record sfodando il tetto dei quattro milioni di passeggeri. Ad annunciarlo è stato lo stesso scalo dopo aver ultimato i conteggi del traffico alla fine dello scorso anno. L’aeroporto è arrivato a totalizzare esattamente 4.176.556 passeggeri: l'aviazione commerciale di linea e charter è cresciuta del 5,8% rispetto all'anno precedente. Il traffico nazionale è aumentato del 6,1%, quello internazionale del 3,8%. Buona anche la situazione per l’aviazione commerciale che è cresciuta del 4,7% fino a 39.725 movimenti nel 2017. I passeggeri su voli di linea e charter sono stati il 32,2% in più rispetto al 2013.

In questo modo, fa notare una nota dello scalo torinese, negli ultimi quattro anni il traffico di linea internazionale è passato dal 40% al 47% del totale e la percentuale di traffico low cost è aumentata dal 25% al 58%.

Per quanto riguarda le destinazioni anche nel 2017 Roma è stata la prima servita con oltre 546mila passeggeri, seguita da Catania con 341mila e Londra (collegata con i voli per gli aeroporti di Gatwick, Heathrow, Luton e Stansted) con 319mila. Dopo queste tre destinazioni seguono Napoli, Palermo, Bari, Francoforte, Monaco, Barcellona, Parigi, Lamezia Terme e Amsterdam.

Torino-Caselle ha effettuato anche una ricognizione circa l’attuale ventaglio di scali collegati. Nel 2017 l'aeroporto piemontese è stato quindi collegato da voli di linea con 58 destinazioni di cui 43 internazionali, rispetto alle 36 destinazioni offerte nel 2013 di cui 22 internazionali: “I collegamenti di linea internazionali – spiega la nota -, sono quindi raddoppiati negli ultimi 4 anni”. In particolare nell'ultimo anno si è rafforzato il traffico verso la Spagna: +9,9% rispetto al 2016 e circa 400mila passeggeri sui voli di linea per Barcellona, Madrid, Valencia, Siviglia, Malaga, Ibiza e Palma di Maiorca, mentre il traffico verso il Regno Unito è cresciuto del 10,4%. Sul fronte nazionale è aumentato del 26,3% il traffico verso gli aeroporti sardi. Ma non basta, perché i vertici aeroportuali fanno anche notare che “sono stati avviati i voli con Copenaghen, Lisbona, Malaga, Siviglia con Blue Air e sono stati rafforzati i collegamenti con la Romania grazie ai nuovi voli per Iasi di Blue Air e Suceava di Tarom, mentre per il Marocco è stato inaugurato a novembre il nuovo collegamento con Marrakech di Tui fly. Nel periodo estivo è stato avviato il nuovo volo con Pantelleria di Volotea. La stagione invernale dei voli dedicati agli sciatori si è arricchita con i nuovi collegamenti di linea per Londra Heathrow con British Airways, Birmingham con Jet2.com e San Pietroburgo con S7 Airlines”.

Circa le previsioni per l’inverno, collegate al turismo montano, Caselle pensa di trasportare con i voli charter dal Nord ed Est Europa e dalla Russia il 13% in più di passeggeri rispetto alla stagione passata. Mentre sempre nel 2018 l’intenzione dello scalo è quella di allargare la rete di destinazioni dirette in tutta Italia e all'estero con una serie di nuovi collegamenti: Stoccolma e Parigi con Blue Air (rispettivamente dal 20 gennaio e 25 marzo) e Atene con Aegean Airlines da giugno.

Andrea Zaghi