L'Anas e il 'Decreto del Fare': ecco il piano da 300 milioni per la sicurezza stradale e il rilancio dell'economia
100 bandi di gara per interventi urgenti di messa in sicurezza di ponti, viadotti e gallerie. Solo ad agosto, pubblicati 56 bandi per oltre 130 milioni di euro

Roma, 18 settembre 2013 – Rilanciare l’economia e migliorare la sicurezza stradale lungo i 25mila km della rete stradale e autostradale gestita dall’Anas. Questo il duplice obiettivo del lungo elenco di bandi di gara – ben 100, per un investimento complessivo di 300 milioni di euro – previsti dal ‘Decreto del Fare’ e dal piano di manutenzione straordinaria definito nella convenzione stipulata a fine luglio dall’Anas con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il programma prevede una serie di interventi urgenti di manutenzione straordinaria su ponti, viadotti e gallerie ed è stato varato grazie “all’individuazione di una somma immediatamente disponibile da parte dell’attuale Governo”, come ha spiegato il Presidente di Anas Pietro Ciucci.
Un progetto ambizioso, dunque, determinato da due importanti obiettivi da conseguire. L’Anas si è subito messa a lavoro, attivando gli investimenti in tempi record, come ha sottolineato a fine agosto lo stesso Pietro Ciucci: “Avevo preannunciato che entro la fine di questo mese avremmo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 50 bandi di gara per lavori; ne abbiamo pubblicati 56 per un totale di oltre 130 milioni di euro di investimento complessivo. Un risultato importante perché la preparazione dei bandi di gara ha bisogno di un complesso lavoro”.
Sul totale di 300 milioni di euro, gli interventi previsti per il risanamento strutturale di ponti, viadotti e gallerie ammontano a 253,4 milioni e riguardano: risanamenti corticali e di parti di calcestruzzo ammalorato, ripristino delle condizioni statiche, sostituzione di giunti e appoggi, ricostruzione di cordoli di bordo e installazione di barriere di sicurezza, adeguamenti sismici. I restanti 46,6 milioni, invece, saranno destinati all’adeguamento degli impianti nelle gallerie della Rete TEN (Trans-European Networks) attraverso interventi come: adeguamento degli impianti di ventilazione e degli impianti di illuminazione di sicurezza ed emergenza, adeguamento impianti finalizzato al risparmio energetico, realizzazione di impianti di rilevamento automatico di incendi e incidenti.
“Gli investimenti – ha spiegato Pietro Ciucci – individuati per le nuove opere, ma anche e soprattutto per mantenere il patrimonio infrastrutturale esistente, costituiscono la strada maestra del rilancio della ripresa economica”. Dei 100 bandi di gara previsti, 70 riguardano le regioni del Centro Nord e gli altri 30 bandi quelle del Sud. La ripartizione dei finanziamenti è piuttosto omogenea: 160 milioni di euro sono stati assegnati al Meridione e i restanti 140 milioni al Centro Nord. La Basilicata ha ricevuto il maggior numero di finanziamenti, con quasi 67 milioni di euro. Seguono la Sicilia con circa 38 milioni, quindi la Toscana e le Marche con quasi 30 milioni ciascuna, poi il Veneto, la Calabria, l’Umbria, il Lazio, l’Abruzzo, la Campania e la Sardegna, tutte tra i 14 e i 10 milioni di euro. A seguire le altre regioni, ciascuna con finanziamenti inferiori a 10 milioni di euro, mentre 7,8 milioni di euro sono stati destinati all’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria.
Già ad agosto, i bandi predisposti dall’Anas hanno interessato 13 regioni italiane, ossia Basilicata, Toscana, Marche, Abruzzo, Lazio, Emilia Romagna, Campania, Piemonte, Veneto, Umbria, Puglia, Liguria e Lombardia. Tra gli interventi più importanti, oltre 34 milioni complessivi sono stati assegnati per i lavori di manutenzione straordinaria sul raccordo autostradale “Sicignano-Potenza”, in provincia di Potenza. Infatti, lo scorso 14 agosto è stato pubblicato il bando di gara che prevede la ricostruzione delle campate dei viadotti “Pietrastretta sud” e “Le Carre II”, in acciaio, nonché la completa ristrutturazione del viadotto “Platano”, sia del piano viabile che dei sostegni in acciaio. Inoltre, è prevista la realizzazione ex novo di due bypass autostradali.
Per quanto riguarda le altre regioni, in Veneto sono stati pubblicati bandi per quasi 4 milioni di euro che prevedono interventi sulla strada statale 12 “dell’Abetone e del Brennero” e sulla strada statale 309 “Romea”. In Toscana sono stati già pubblicati 10 bandi di gara riguardanti la strada statale 3bis “Tiberina” (itinerario E45), in provincia di Arezzo, e la strada statale 1 “Aurelia”, in provincia di Livorno. Anche in Emilia Romagna sono stati pubblicati bandi di gara riguardanti la strada statale 3bis “Tiberina” (E45), in provincia di Forlì Cesena, per interventi sul viadotto “Borello”, sul viadotto “Rio della Brusca” e sul viadotto “Rio Fratta”. Inoltre, gli altri bandi pubblicati prevedono lavori sulla strada statale 16 “Adriatica”, in provincia di Rimini e di Ferrara.
Nelle Marche, l’intervento più importante, per cui sono stati assegnati complessivamente 12 milioni di euro, riguarda l’adeguamento sismico del viadotto “Chiaravalle”, lungo la strada statale 76dir “Raccordo dell’Aeroporto Raffaello Sanzio”, in località Falconara Marittima, in provincia di Ancona. Nel Lazio i bandi per ora pubblicati, per un importo di oltre 11 milioni di euro, riguardano le strade statali 4 “Via Salaria” e 17 “dell’Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico”, in provincia di Rieti. Altri 6 bandi per oltre 11 milioni di euro sono stati già pubblicati in Abruzzo, dove sono previsti vari interventi sulle strade statali 16 “Adriatica”, 16 Dir/C “del Porto di Pescara”, 714 “Tangenziale di Pescara” e 80 “del Gran Sasso d’Italia”. A conclusione di questo breve focus, in Campania è stato pubblicato il bando di gara relativo ai lavori sul viadotto “Alento IV”, lungo la strada statale 18 Var “Variante del Viadotto Alento”, nel Comune di Omignano, in provincia di Salerno.
“Aver pubblicato 56 bandi in poco più di un mese dall’approvazione del Decreto 268 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – ha sottolineato Pietro Ciucci – significa aver dato pronta attuazione a quanto indicato dallo stesso Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, provvedendo all’uso immediato entro l’anno delle somme messe a disposizione dallo Stato”. L’Anas, infatti, sta lavorando a gran ritmo già da agosto per portare a termine questo importante piano di manutenzioni straordinarie. A settembre saranno pubblicati i bandi restanti e l’apertura delle prime offerte è prevista a partire dalla metà del mese, mentre l’avvio dei cantieri dovrebbe avvenire a fine ottobre 2013.