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Briciole di pane

In marzo il mercato delle auto crolla del 9,6%

Bene sono i SUV e i monovolumi compatti

Nel mese di marzo sono state immatricolate 193.756 autovetture, il 9,6% in meno rispetto a marzo 2018. Lo dice l’Anfia che ha elaborato i dati del Ministero Infrastrutture e dei Trasporti.

Oltre alla diminuzione delle vendite di auto diesel, il mercato ha fatto registrare un aumento dei quelle a benzina e di quelle ad alimentazione alternativa. Se si guarda alle tipologie di auto, hanno segno positivo solo le vendite SUV compatti (+16%) e monovolumi piccoli (+7%), in calo gli altri segmenti.

Negli altri comparti, presentano un segno positivo nel periodo gennaio-marzo 2019 soltanto i veicoli commerciali leggeri (+1%, nonostante il -2% di marzo), mentre risultano in flessione gli autocarri (-11%, sia nel mese che nel trimestre), gli autobus (-4%, con un calo del 9% a marzo), i rimorchi e semirimorchi pesanti (-6,5%, mentre nel mese la flessione è dell’8%) e i rimorchi leggeri (-3,5% con una diminuzione dell’1% a marzo).

La situazione non è diversa se l’analisi viene effettuata in altri Paesi. In calo, infatti, anche il mercato di autovetture degli altri major markets, anche se in maniera meno marcata che in Italia.

Analizzando infine la situazione dal punto di vista delle marche, in Italia Il Gruppo Fiat Chrysler Automobiles (incluso Maserati) registra un calo tendenziale del 19,5% nel mese (oltre 48mila nuove registrazioni con il 25% di quota). Sono sei i modelli italiani nella top ten di marzo: Fiat Panda (13.726 unità) al primo posto, seguita da Lancia Ypsilon (6.080) in seconda posizione, e Fiat 500X (4.662) al terzo posto. Troviamo poi la Fiat 500 (4.293) al settimo posto, la Jeep Compass (4.115) al nono posto e la Fiat 500L (4.091) al decimo.

Andrea Zaghi