Meno vendite di auto in Italia a maggio
Rilevata una diminuzione del 2,8% e nei primi cinque mesi mercato fermo

Forse non è la causa principale, ma potrebbe anche essere stata l’incertezza politica e istituzionale a frenare la crescita del mercato delle auto in Italia nello scorso maggio. Stando ai dati pubblicati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e commentati da Anfia, nel mese scorso il mercato italiano dell’auto ha totalizzato "199.113 immatricolazioni, con un calo del 2,8% rispetto allo stesso mese del 2017”. Anfia ha quindi calcolato che “i volumi immatricolati nei primi cinque mesi del 2018 ammontano, così, a 945.677 unità, lo 0,3% in meno rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2017”. Non molto, ma il segnale di un rallentamento c’è tutto.
Ha quindi commentato Aurelio Nervo, Presidente di Anfia: “L’incertezza della situazione politica italiana può aver influito su questa frenata della domanda creando un clima di attesa nel mercato”. Sempre Nervo, guardando più al dettaglio ha quindi aggiunto: “Prosegue nel mese il trend di decrescita delle alimentazioni diesel, un fenomeno ancora più accentuato in Paesi europei come Germania, Regno Unito e Spagna”.
Di contro, le vetture ad alimentazione alternativa conquistano a maggio 2017 il 13% del mercato, grazie ad un aumento delle vendite del 16%, determinato dal buon andamento di ibride, elettriche e vetture a metano. In questo modo, nei primi cinque mesi, le registrazioni di auto ad alimentazione alternativa crescono del 15% e arrivano a detenere il 12,3% di quota.
Analizzando le immatricolazioni per alimentazione, a maggio risultano in crescita le immatricolazioni di autovetture di tutte le alimentazioni, tranne Gpl e diesel; queste ultime registrano un calo tendenziale del 10% e rappresentano nel mese il 51,5% del mercato.
Il crollo del diesel
Le autovetture diesel non avevano una quota di mercato così bassa da ottobre 2012, quando questa era del 51,2%. A gennaio-maggio, il mercato delle auto diesel risulta in calo del 4,3% con il 54% di quota. Le autovetture alimentate a benzina, sono invece cresciute sempre a maggio del 3% e raggiungono una quota del 35,4%, la più alta degli ultimi 25 mesi. Da inizio anno le auto a benzina sono di poco superiori ai livelli del 2017 (+1,3%). Le autovetture ibride crescono, nel mese, del 12%, mentre le autovetture elettriche quadruplicano rispetto a maggio 2017. Insieme, ibride ed elettriche rappresentano il 4,2% del mercato auto di maggio (il 4% da inizio anno, un punto percentuale in più rispetto ai primi 5 mesi del 2017). Le autovetture Gpl calano del 3,5% nel mese e del 3,9% nel cumulato, mentre le autovetture alimentate a metano crescono più del doppio (+106%) e ottengono il 2,8% di quota (era l'1,3% a maggio 2017), nel cumulato le auto bifuel a metano crescono del 56%.