Flash news Infrastrutture:
 
 

Briciole di pane

A Milano una tavola rotonda sul social housing europeo e un progetto di realizzazione di 4.500 nuovi alloggi

L'edilizia sociale risponde alle nuove esigenze della popolazione, che pur in difficoltà ha il diritto di avere accesso ad un alloggio dignitoso a prezzi abbordabili

Roma, 12 settembre 2014 - Secondo quanto si legge nel report sul Social Housing nell’Unione Europea, approvato lo scorso anno dal Parlamento Europeo, si stima che approssimativamente 25 milioni di cittadini UE vivono in alloggi sociali.
Tutti gli Stati membri, ad eccezione della Grecia, possiedono alloggi di questo tipo, ma il loro volume varia notevolmente da un paese all'altro, in particolare tra gli Stati membri occidentali e quelle orientali, che più recentemente hanno aderito all'Unione.
Le esigenze abitative variano anche all'interno degli stessi Stati, tra le aree urbane e rurali, nonché all'interno di conurbazioni, tra i centri urbani e le zone periferiche.
La fornitura di alloggi sociali è uno dei modi in cui le autorità pubbliche rispondono alle carenze del mercato, con l'obiettivo di garantire l'accesso universale a un alloggio dignitoso a prezzi accessibili.
Il tema del social housing risulta di rilevante interesse anche per il nostro paese, considerate le nuove esigenze della popolazione e il panorama generato dalla violenta crisi economica del 2007, le cui conseguenze si sono trascinate sino ad oggi.
Si discuterà della realtà dell’edilizia sociale il prossimo 16 settembre a Milano, dove è stata organizzata una serata dedicata al Premio Europeo di Architettura Ugo Rivolta, bandito dall’Ordine degli Architetti di Milano ogni 2 anni e rivolto alle migliori realizzazioni europee di edilizia social. In occasione della cerimonia di premiazione dello studio Atelier Kempe Thill - vincitore dell’ edizione 2013-, si terrà una tavola rotonda per fare un quadro sullo stato del social housing a livello europeo.
E’ proprio a Milano, inoltre, che si stanno avviando diversi progetti in favore di questo peculiare settore. Una recente notizia riguarda l’accordo siglato tra Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, ALER Milano, CDP Investimenti Sgr, Polaris Real Estate Sgr e Fondazione Housing Sociale, che ha lo scopo di dare impulso allo sviluppo di nuove iniziative di housing sociale sul territorio regionale. Una delle principali novità è la disponibilità di CDPI Sgr a valutare un ulteriore incremento della propria partecipazione nel Fondo Immobiliare di Lombardia (FIL), per sostenerne un ampliamento, in linea con le prospettive di intervento che sono state delineate.
Il Fondo si potrà in tal modo candidare, con modalità e procedure diversificate a seconda dei progetti da avviare, a realizzare complessivamente oltre 4.500 alloggi e circa 1.000 posti letto in residenze universitarie in tutta la regione, entro il 2018.

 

Chiara Natalini