Mobilità, un pieno di benzina costa più dell'acquisto di frutta e verdura di una famiglia
Coldiretti ha calcolato un costo medio di 89 euro contro gli 85 per la spesa alimentare
Roma, 8 luglio 2013 - Il costo del pieno nell’automobile nel 2012 ha sorpassato la spesa delle famiglie per acquistare ogni mese frutta e verdura a causa dell’effetto congiunto dell’aumento record del prezzo della benzina e della riduzione dei consumi alimentari.
La “denuncia” arriva dalla Coldiretti che ha svolto un confronto fra i dati del prezzo dei carburanti diffusi dall’Up - dai quali risulta che il prezzo medio annuo della benzina nel 2012 è stato di 1,787 euro, il più alto di sempre in valori correnti - e l’andamento della spesa alimentare delle famiglie.
Numeri alla mano, secondo la Coldiretti “lo storico sorpasso è avvenuto perché fare il pieno in una automobile con un serbatoio di 50 litri è costato in media 89 euro, un importo superiore agli 85 euro che mediamente le famiglie italiane hanno speso ogni mese per acquistare frutta e verdura nel 2012 secondo l’Istat”.
L’organizzazione agricola, poi, ha effettuato anche una serie di confronti fra la benzina e alcuni prodotti alimentari. Emerge quindi il prezzo della benzina nel 2012 è stato in media superiore del 55% a quello di un litro di birra, del 40% di quello di un litro di latte fresco e del 30% a quello di un litro di vino in brik. “Un rapporto di cambio che - conclude la Coldiretti - non è eticamente ed economicamente sostenibile e che mette a rischio la ripresa del Paese”.
