Nel 2018 la produzione di veicoli commerciali è diminuita
Bene invece il settore delle carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirimorchi

Nel 2018 sono stati prodotti in Italia complessivamente 389mila veicoli commerciali leggeri (VCL), autocarri e autobus, in calo del 2,6% rispetto ai volumi del 2017. Il dato è stato commentato da Anfia che ha fatto notare come, dal 2000 al 2008, la produzione media annua sia stata di 322mila veicoli, scesa a 278mila dal 2009 al 2015 per poi risalire a 393mila dal 2016 al 2018.
Anfia fa notare che quella dei veicoli commerciali leggeri è una produzione importante per l’occupazione e l’export e che il nostro Paese rappresenta un sito produttivo molto importante, con gli insediamenti storici di Fiat Professional, Iveco e Piaggio. I modelli di punta dell’industria nazionale restano Fiat Ducato e Iveco Daily, che sono anche tra i modelli più venduti da sempre nel nostro Paese e che sono offerti con un’ampia gamma di versioni e di alimentazioni, in particolare le versioni a gas naturale e biogas, un'alternativa, pulita e sostenibile al diesel, in grado di ridurre notevolmente le emissioni di CO2 - fino al 95% con l'uso del biometano. Oltre l’80% della produzione domestica è destinato ai mercati esteri, in particolare Germania, Francia, UK, Polonia e Spagna, che insieme rappresentano il 71% dell’export. Nell’ultimo triennio 2016-2018 sono stati esportati in media ogni anno 268mila VCL.
Per quanto riguarda invece gli autocarri, nel 2018 ne sono stati prodotti – sempre in Italia -, circa 64mila unità. Per questi veicoli, la media produttiva nazionale annua, dal 2016 al 2018, è stata quasi di 59mila unità. Si tratta di un livello record mai raggiunto. Per questo settore, l’azienda in prima fila è la Iveco.
Circa gli autobus, invece, nel 2018 è stato osservato un azzeramento pressoché totale della produzione italiana. Da una media annua di quasi 2.600 veicoli dal 2000 al 2008 (era di oltre 5.700 nel decennio precedente), si è passati a poco meno di 500 autobus nell’ultimo triennio 2016- 2018.
Sempre Anfia ha poi fornito alcuni dettagli circa il comparto dei veicoli commerciali, degli autocarri rigidi, dei rimorchi e semirimorchi che è contraddistinto da una molteplicità di produttori di mezzi speciali e di allestimenti e attrezzature specifiche montate su autoveicoli, che spaziano dal regime di freddo ai veicoli ecologici, alle cisterne, alle gru e alle piattaforme elevabili.
Il settore industriale della fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirimorchi ha registrato crescite produttive importanti nell’ultimo triennio (+26% nel 2016, +13% nel 2017 e + 5% nel 2018), ed è l’unico comparto dell’industria automotive che nel 2018 ha registrato una variazione tendenziale positiva, a differenza della fabbricazione di autoveicoli e della fabbricazione di componenti e parti per autoveicoli rispettivamente in calo del 5,9% e del 2,2%.