Ntv al via a fine 2011
Pronta alle gare anche sui pendolari
Roma, 11 febbraio 2011 - I treni rossi di Ntv saranno sui binari dell'alta velocità dalla fine del 2011, con un leggero slittamento rispetto alla tabella di marcia che prevedeva l'avvio il 15 settembre. Uno slittamento legato al delicato processo di omologazione dei treni che avranno caratteristiche all'avanguardia in termini di tecnologia, ecocompatibilità e livelli di confort. La prima azienda privata di trasporto ferroviario non ha intenzione di fornire solo un servizio d'èlite, ma di lanciarsi anche nel trasporto regionale e a lunga percorrenza sussidiato, se i settori saranno liberalizzati. Lo ha detto l'amministratore delegato della società, Giuseppe Sciarrone, durante la presentazione del primo dei "Quaderni del Centro studi" di Ntv, dedicato allo sviluppo dell'alta velocità in Europa e nel mondo.
Sciarrone ha sottolineato che Ntv vuole essere operatore ferroviario a tutto tondo e operare in tutti i segmenti del trasporto ferroviario «Non è vero che vogliamo fare il servizio soltanto sull'alta velocità. Vero invece che non possiamo fare il servizio in altri settori perchè non scino liberalizzati». L'auspicio di Sciarrone è che «nel giro di due armi almeno una regione faccia una gara», anche perché ci sono timidi segnali di alcuni amministratori regionali che avvertono i vantaggi della competizione. A dicembre il prototipo di Italo ha viaggiato a 330 km orari senza problemi. Ora inizia la seconda fase: sui binari ci sarà l'Agv 575, che in questi giorni viene equipaggiato con le strumentazioni per le prove negli stabilimento Alstom di Savigliano. A metà marzo, farà i testa 300 km orari. I test di affidabilità termineranno a settembre, poi lo start entro il 2011. Il processo di omologazione, ha spiegato Sciarrone, «è delicato, rigoroso e importante e si svolge sotto la supervisione dell'Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria. La sicurezza per noi non è un obiettivo, ma un must». Interpellato sulle indiscrezioni che davano le Generali, azionista con il 15% di Ntv, in uscita, Sciarrone ha anche sottolineato che la squadra degli azionisti «non cambia». Che Generali ha già smentito la notizia. Con Vincenzo Cannatelli, vice presidente di Ntv, Sciarrone ha anche sottolineato che il finanziamento degli ingenti investimenti messi in campo - pari a circa un miliardo di euro - é «assolutamente sotto controllo». I prezzi dei biglietti di Ntv saranno flessibili e varieranno in base all'orario e al giorno della settimana. Quello dell'alta velocità d'altra parte è un mercato con grandi potenzialità, che potrà registrare nei prossimi dieci anni, secondo i calcoli di Ntv, una forte crescita di volumi di traffico, che toccherà quota 17 miliardi di passeggeri/km, più del doppio del valore registrato nel 2009, stimato in 8 miliardi di viaggiatori/km (il passeggero km è un'unità di misura che rappresenta il trasporto di un solo passeggero su una distanza di un chilometro). Il quaderno elaborato da Ntv segnala che in Europa è previsto il raddoppio delle linee Av nel prossimo decennio, con 15mila km di rete, mentre la Cina nel 2020 avrà a disposizione la rete ferroviaria più estesa del mondo con 16mila km di alta velocità. E anche negli Stati Uniti l'amministrazione Obama ha avviato un programma di sviluppo da 8 miliardi di dollari.