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Briciole di pane

Oice, aprile 2023: 3,8 miliardi di lavori e 165,7 milioni di progettazione su 183 bandi

Rimane positivo il primo quadrimestre: +1,1% in numero e +19,8% in valore sul 2022. Sempre molto attiva negli accordi quadro Invitalia, 16 bandi per 38 milioni di euro, seguita da Anas, 12 bandi per 24 milioni

Nuovo boom degli appalti integrati ad aprile: 3,8 miliardi di lavori e 165,7 milioni di progettazione su 183 bandi, ma battuta di arresto delle gare di ingegneria e architettura. Nel mese, infatti, in totale sono stati pubblicati 243 bandi per 171,0 milioni, -46,2% in numero e -63,5% in valore su aprile 2022; rispetto a marzo 2022 il numero cala del 36,1% e il valore cresce del 69,8%. Nel mese di aprile, secondo quanto riportato da una nota dell’Oice, i bandi per accordi quadro per servizi di architettura e ingegneria sono 46 (87 a marzo) per 87,2 milioni di euro di servizi (201,1 a marzo), pari al 18,9% del numero e al 51,0% del valore del totale dei bandi del mese. 

Sempre molto attiva negli accordi quadro Invitalia, che ad aprile ha pubblicato 16 bandi con un valore di 38 milioni di euro, seguita da Anas, 12 bandi con un valore di 24 milioni. Tutte procedure che dovranno tradursi in contratti attuativi nei prossimi anni. In aprile sono 94 le gare PNRR per servizi di architettura e ingegneria con 70,7 milioni di euro di servizi e 567,2 milioni di euro di lavori. Rimane in campo positivo, nonostante il crollo di aprile, il mercato dei servizi di architettura e ingegneria nel primo quadrimestre del 2023: sono stati pubblicati 1.479 bandi con un valore di 1.184,5 milioni di euro, +1,1% in numero e +19,8% in valore sui primi quattro mesi del 2022. 

“In aprile il mercato dei servizi di architettura e ingegneria, dopo i sorprendenti risultati del primo trimestre, si prende una pausa – ha dichiarato il Presidente dell’OICE, Giorgio Lupoi, a commento dei dati dell’osservatorio – ma continuano a crescere in modo quasi impetuoso gli appalti integrati, segno evidente che le stazioni appaltanti sono mosse dalla semplificazione e quindi dall’accelerazione delle procedure indotte dall’uso di questo strumento. Ma è anche l’appalto integrato a risultare particolarmente rilevante e questo soltanto in parte per la necessaria accelerazione degli interventi del PNRR”. 

Sempre protagonisti gli accordi quadro che confermano il forte contributo al valore totale messo in gara nei quattro mesi del 2023: per tutti i servizi di architettura e ingegneria rilevate 176 gare per 484,4 milioni di euro, sul totale del quadrimestre sono all’11,9% del numero e al 40,9% del valore. Anche il valore delle gare di sola progettazione ha un andamento negativo, ad aprile le gare sono state solo 94 con un valore di appena 32,7 milioni, con un calo del 50% nel numero e del 90,9% nel valore su marzo, su aprile 2022 il numero cala del 64,4% e il valore dell’85,8%.

Nel primo quadrimestre per sola progettazione si sono raccolti 915 bandi per 643,3 milioni, ancora tutto positivo il confronto con il primo quadrimestre del 2022: il numero cresce dell’1,9% e il valore del 42,9. Ancora un record nel valore messo in gara per appalti integrati: nel mese di aprile rilevati 183 bandi, con valore complessivo dei lavori di 3.777,9 milioni di lavori e con un importo di progettazione stimato in 165,7 milioni. Rispetto al mese di aprile 2022 il numero cresce del 251,9%, il valore dei lavori cresce del 173,1% e quello della progettazione compresa nei bandi del 59,1%.