Passera-Barca: definite priorità intervento per il Mezzogiorno
Questi gli assi prioritari d'intervento individuati
Intensa la giornata di lavoro di ieri scandita da una serie di riunioni operative tra i ministri Passera e Barca ed i rappresentanti delle Regioni del Sud. Scopo degli incontri e' stata l'esigenza di individuare le priorita' di intervento infrastrutturale nel Mezzogiorno, unendo gli sforzi tra istituzioni centrali e territoriali per accelerare la realizzazione di reti e nodi ferroviari ed evitando di perdere i fondi ad essi destinati.
Sono stati innanzitutto identificati, d'intesa con le Regioni Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia, annuncia una nota dei dicasteri dello Sviluppo economico e della Coesione territoriale, gli interventi di Ferrovie dello Stato da mantenere nel contratto di programma e finanziati con risorse nazionali ordinarie. Tali interventi saranno salvaguardati dalle riduzioni di risorse operate dal precedente governo con i dl del 2010 e del 2011 (n. 78/2010, 98/2011, 138/2011. Con queste Regioni e con la Regione Basilicata, sono anche stati discussi aspetti relativi al trasporto locale ferroviario.
Sono state inoltre definite le opere su cui queste quattro Regioni intendono riversare i fondi che deriveranno dalla riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale delle risorse comunitarie. Ai fondi gia' assegnati, con delibera del Cipe dello scorso 3 agosto, per reti e nodi ferroviari a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione (ovvero il nuovo fondo di sviluppo nazionale che si affianca ai fondi comunitari), si aggiungeranno le risorse finanziarie identificate oggi. In questo modo, sottolineano i dicasteri guidati da Passera e Barca, sara' possibile avviare finalmente un programma certo di celere avvio che risponda alla domanda dei cittadini del Sud di poter disporre di migliori servizi di trasporto ferroviario.
Questi gli assi prioritari d'intervento individuati: linea Catania-Palermo, linea Bari-Napoli, nodo di Bari, bretella di Foggia, tratta Cervaro-Bovino, tratta Termoli-Chieuti-Lesina (Adriatica). Il dettaglio degli interventi e finanziamenti verra' reso pubblico il 15 dicembre, in occasione della chiusura del Piano d'Azione Coesione.