Pedemontana, ok per la defiscalizzazione
Torino, 19 febbraio 2013 - Passo in avanti importante per la Pedemontana. Il Cipe ha infatti approvato le linee-guida sulla defiscalizzazione per agevolare la costruzione dell’opera. In questo modo la Satap (concessionaria della Torino-Milano), dovrebbe essere più facilitata a nella realizzazione del collegamento il cui costo è pari a 825 milioni. Quelli concessi dallo Stato sono sconti su Iva e canoni. Satap, quindi, dovrà finanziare la realizzazione dell’opera per poi recuperare l’investimento grazie ai 45 anni di agevolazioni fiscali (la durata della concessione) e attraverso gli introiti.
Il pacchetto di agevolazioni è stato illustrato dal viceministro Mario Ciaccia e fa parte delle misure di defiscalizzazione per la realizzazione di infrastrutture strategiche, con una forte accelerazione per le opere ferroviarie per il Mezzogiorno e i collegamenti con l'Europa. In particolare, il Cipe ha approvato le linee guida per l'applicazione delle misure previste dall'articolo 18 della legge 183/2011 (come modificato dall'articolo 33, comma 3, del secondo decreto crescita 179/2012) di compensazione delle imposte sui redditi, dell'Irap, dell'Iva e del canone, generati dalla realizzazione e gestione delle infrastrutture strategiche.
L’obiettivo dell’iniziativa è garantire la sostenibilità o il riequilibrio dei piani economico-finanziari di grandi progetti finanziati in gran parte da soggetti privati – come appunto la Pedemontana ma non solo -, favorendo la riduzione o l'azzeramento del contributo pubblico a fondo perduto. In questo modo si rende possibile la realizzazione di infrastrutture strategiche per il Paese che, diversamente, non si sarebbero potute costruire.