Project finance per mini-opere
Project finance concentrato sulle opere di piccola taglia Inchiesta
Roma, 13 febbraio 2011 - Sempre più comuni fanno appello ai privati per realizzare parchi fotovoltaici e crescono gli impianti sportivi nati con il contributo degli sponsor, ma il project financing arretra nei tradizionali settori chiave della sanità e delle infrastrutture di trasporto. Mentre si afferma e cresce, il project financing per le opere pubbliche in Italia cambia anche fisionomia. Questo dice la fotografia scattata dall'Osservatorio nazionale del partenariato pubblico-privato, unico monitoraggio di livello nazionale, promosso da Unioncamere e realizzato dal Cresme. Il 2010 ha rafforzato l'avanzata del partenariato pubblico-privato nel mercato delle opere pubbliche in Italia: ormai il 31% dei bandi è relativo al project financing. In pratica, in un appalto su tre gli enti locali vanno alla caccia dei capitali privati e riducono il proprio sforzo di investimento. In realtà non solo per realizzare opere pubbliche: 20% è la quota di concessioni di costruzione e gestione (quindi per la realizzazione di infrastrutture), mentre nel restante 10% rientrano anche le con-cessioni di servizi. In tutto nel 2010 sono state bandite 3.044 gare di project financing per un valore complessivo di 10,3 miliardi Soltanto nel 2007 lo strumento valeva la metà: 5,3 miliardi«È innegabile che il project financing sia ormai un driver del cambiamento del mercato delle costruzioni - commenta il direttore del Cresme, Lorenzo Bellicini, curatore dell'Osservatorio - e ci fa capire che sta ormai cambiando anche il concetto stesso di opera pubblica». Bellicini pensa soprattutto al boom delle gare per l'installazione, la manutenzione e la gestione di impianti fotovoltaici trainati dagli incentivi statali, che caratterizza i dati del uno: soltanto nel 2009 si erano registrate 184 gare per meno di 200 milioni, l'anno scorso ci sono state 493 gare per 24 miliardi (il 23% del totale riservato al partenariato pubblico-privato). Con in testa la maxi concessione bandita dal Consorzio Asmez che cerca partner privati per installare il fotovoltaico nei 1,520 Comuni aderenti e da sola vale 1,6 miliardi. «Ma in futuro vedo nuovi sbocchi per questo strumento - aggiunge Bellicini - penso ad esempio al federalismo demaniale che regalerà ai Comuni molti immobili dismessi da valorizzare insieme coni privati». In crescita è anche il settore degli impianti sportivi, passato da 227 milioni di investimenti richiesti nel 2009 ai 390 dei 2010. Più appannati risultano i trasporti: scesi da 5,6 miliardi a 4,3 (-21%) ma qui pesa l'assenza del maxibando da 3,2 miliardi per la linea D di Roma pubblicato proprio nel 2009 (e ancora sospesa). Anche la sanità - i nuovi ospedali il tradizionale banco di prova - perde terreno: se nel 2009 si contavano 68 gare per 580 milioni, l'anno scorso ne sono state bandite 62 per 529 milioni (-8%). Il project financing si conferma strumento diffuso, polverizzato in mano a una miriade di enti appaltanti, soprattutto Comuni che ormai lo utilizzano invia ordinaria, in alternativo al classico appalto pubblico di lavori: i Comuni rappresentano infatti 1'83% del mercato per numero di gare. Ma naturalmente il taglio è medio piccolo: in valore copre il 23% degli investimenti. La ricerca di capita-li privati peri Comuni rappresenta certo una risposta al calo delle risorse pubbliche destinate alle infrastrutture. «Ma credo che la crescita del project financing sia anche il risultato del lavoro di promozione e assistenza svolto verso gli enti locali, le banche e le imprese in avesti anni» commentai presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello. E aggiunge: «Ora però l'amministrazione pubblica deve fare un salto di qualità anche nella capacità di gestire le concessioni e i rapporti con i concessionari». In questo senso, Unioncamere offre il proprio supporto: «Possiamo dare un contributo nella formazione tecnica, nella gestione dei contratti e soprattutto del contenzioso grazie anche alle pratiche di conciliazione portate avanti dalle Camere di Commercio».