Pronti a partire i lavori per la Pedemontana veneta
Presentato il bando di gara, si attende il via libera dell'Anas
Pedemontana, ora si fa sul serio. L'iter per arrivare al progetto definitivo della superstrada di collegamento tra Vicenza e Treviso è partito con gli avvisi di esproprio pubblicati peri terreni interessati dai futuri cantieri. Di fatto, è stato dato il via al procedimento, indicato di pubblica utilità, per dare realtà alla superstrada, del costo di circa due miliardi e 400 milioni di euro, destinata a snellire la viabilità della grande area industriale del Nordest. «Prevedi amo di avviare i cantieri entro due mesi - spiega l'Assessore regionale alle Infrastrutture Renato Chisso - Con la Pedemontana veneta siamo di fronte ad una tra le pi importanti infrastrutture viarie mai realizzate negli ultimi trent'anni in Italia».
L’iter da seguire
Da ieri è partito il percorso per dare il via ufficiale agli espropri. Ci saranno trenta giorni di tempo da parte dei proprietari interessati dalle notifiche per presentare le proprie osservazioni in merito. Queste saranno prese in esame e contro dedotte dalla Commissione scientifica incaricata dal commissario per l'opera pubblica. Una volta terminata questa fase tecnica si passerà all'approvazione del progetto definitivo dell'opera con cui contestualmente sarà presentata anche la dichiarazione di progetto di pubblica utilità e partiranno le lettere ai proprietari interessati dagli espropri. L'approvazione del progetto definitivo dovrebbe avvenire entro la metà di febbraio assieme al cronoprogramma di cantiere per l'avvio dei lavori veri e propri. Gli espropri non saranno eseguiti tutti insieme: le aree interessate saranno quelle in cui si procederà con il cantiere. La Regione mette sul campo per l'intervento circa 180 milioni di euro per coprire gli oltre 2mila espropri da eseguire sui 34 Comuni interessati dal tracciato. All'avvio dei lavori nascerà anche la Conferenza dei Servizi Enti interferiti che raccoglierà tutte le istituzioni (Comuni, Province ma anche Enel e chi si occuperà dei sottoservizi) coinvolte nella grande opera. Novità anche per l'A31 Valdastico Nord: la società Brescia-Padova ha presentato 15 giorni fa il bando di gara per la progettazione del prolungamento autostradale. «Il Consiglio d'amministrazione - spiega il presidente Attilio Schneck - ha deliberato l'atto. Ora attendiamo il parere dell'Anas per ottenere il via libera e avviare la progettazione dell'opera».