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Briciole di pane

Quadrilatero: direttrice Perugia Ancona sotto i riflettori

Ieri confronto con i presidenti di Regione per fare il punto sulle attività bloccate nei cantieri. Nel pomeriggio audizione al Consiglio dell'Umbria

Roma, 28 marzo 2013 - Il potenziamento della Strada Statale 76, nell’ambito dei lavori della Quadrilatero, è stato ieri al centro di un serrato confronto tra i Presidenti delle Regioni Umbria e Marche, Catiuscia Marini e Gian Mario Spacca, ed il Presidente della Quadrilatero, Gaetano Galia.

L’incontro è stato necessario per fare il punto della situazione alla luce del recente blocco delle attività di cantiere, causato da problemi di natura finanziaria in capo alla Società Impresa, principale affidatario del Contraente Generale Dirpa.

Grande è stata la preoccupazione espressa dai Presidenti delle due regioni interessate dall’asse Perugia – Ancona. Infatti i lavori lungo la direttrice (SS 318 e SS 76) avviati tra fine 2008 e inizio 2009 hanno avuto un percorso travagliato. A partire dal 2010 l’avanzamento delle opere ha subito ritardi dovuti soprattutto all’organizzazione del Contraente generale Dirpa ed alle difficoltà finanziarie del suo principale affidatario Btp S.p.A.

Le problematiche relative a Btp hanno determinato l’avvio di una procedura di amministrazione straordinaria giudiziale, conclusasi a fine 2011 con l’acquisizione del soggetto e successiva fusione per incorporazione da parte della Società Impresa, attuale nuovo affidatario di Dirpa. Ancora nel corso del 2012 si sono registrati avanzamenti inferiori alle attese e problematiche derivanti dai rapporti Dirpa con i propri affidatari e sub affidatari, nonché difficoltà finanziarie in capo all’affidatario Impresa.

Pertanto nel mese di marzo 2012, con l’obiettivo di accelerare i lavori, sono stati firmati impegni sul nuovo crono programma tra la Società Quadrilatero, il Contraente generale Dirpa e le Regioni Marche ed Umbria. Il completamento delle opere prevede il seguente calendario: Dicembre 2013 - conclusione lavori tratto SS 318 Pianello – Valfabbrica; Settembre 2014 - apertura al traffico tratto SS 76 Serra San Quirico – Albacina; Marzo 2015 - conclusione lavori tratto Cancelli – Fossato di Vico.

Il recente blocco delle attività di cantiere, verificatosi a partire dall’ultima decade di marzo, potrebbe determinare ripercussioni sulla tempistica concordata. “La Società Quadrilatero - ha sottolineato Galia al riguardo nel corso dell’incontro di ieri - segue con grande attenzione l’evolversi delle vicende riguardanti Dirpa, avendo posto in essere tutte le azioni consentite dal quadro normativo. In quest’ambito è massimo l’impegno e continuo il controllo per assicurare la prosecuzione dei lavori su questa importante direttrice umbro-marchigiana”.

Nonostante le numerose difficoltà incontrate dal progetto che riguarda il tratto umbro Pianello – Valfabbrica della Strada Statale 318 e tratti marchigiani SS 76 Fossato di Vico – Cancelli e Albacina – Serra San Quirico, ad oggi numerosi viadotti sono in stato avanzato di lavorazione o completati, mentre per sei gallerie (cinque nelle Marche) sono terminate le operazioni di scavo. Da ultimo nel novembre 2012 è stato aperto lo sbocco della galleria di emergenza “Gola della Rossa”, tunnel di quattro chilometri parallelo alla galleria principale e necessario alla sicurezza, scavato con il sistema cosiddetto della “talpa” in meno di un anno e mezzo. Gli scavi per la galleria più lunga e significativa, “Gola della Rossa” di oltre quattro chilometri, a Serra San Quirico, sono giunti al 97 percento. In territorio umbro, sulla SS318, i viadotti sono tutti completati (Chiascio 1; Chiascio 2; Ca Ruspetto 1; Ca Ruspetto 2; Pian Saluccio; Ponte Chiascio di raccordo a Valfabbrica) ad eccezione del viadotto Ranco che rappresenta il tratto di collegamento al successivo lotto Anas, per il quale la fine lavori è prevista nell’aprile 2014.

Le opere viarie riguardanti l’asse sono interamente finanziate con fondi pubblici assegnati dal Cipe.

Per quanto riguarda la Pedemontana delle Marche tratto Fabriano – Muccia/Sfercia, il collegamento trasversale che unirà nord - sud le due dorsali umbro-marchigiane, nella seduta del 30 aprile 2012 il Cipe ha approvato il progetto definitivo del tratto Fabriano – Matelica nord, il cui costo pari a 90,2 milioni di euro è interamente finanziato dalla Regione Marche.

Il tratto funzionale approvato ha inizio con innesto sulla SS 76 Val d’Esino in prossimità di Fabriano, località Pian dell’Olmo, e termina con lo svincolo di Matelica in località Pian dell’Incrocca, per una lunghezza di circa 8 chilometri. Le opere riguardano 5 ponti e viadotti, una galleria naturale di 911 metri, 3 svincoli presso Fabriano, Cerreto d’Esi e Matelica nord. Nei lavori è prevista anche la realizzazione della bretella di collegamento lunga 1,5 chilometri tra la SS77 Val di Chienti e la SP 209 Valnerina in località La Maddalena nel Comune di Muccia.

Il 19 dicembre 2012 il Consiglio di Amministrazione della società ha approvato il progetto esecutivo dell’infrastruttura, l’avvio dei cantieri è atteso per la metà del 2013 ed il termine dei lavori nel 2014. Per il restante tratto Matelica – Muccia/Sfercia - non finanziato - si è conclusa la procedura di Conferenza di Servizi.

SS 77 e SS 76, lavori a due velocità

Sempre ieri, la Società Quadrilatero Marche Umbria è stata audita presso la II Commissione “Attività economiche e governo del territorio” del Consiglio regionale dell’Umbria.

L’audizione ha riguardato lo stato di attuazione del progetto infrastrutturale Quadrilatero. Nell’occasione il Presidente Gaetano Galia ha fornito gli aggiornamenti sull’avanzamento dei lavori nei due maxilotti per la realizzazione del sistema viario, nello specifico per i due assi principali Foligno – Civitanova Marche e Perugia – Ancona.

Per quanto riguarda la SS 77 Val di Chienti (maxi lotto 1) - il Presidente ha informato la Commissione – che i lavori proseguono lungo l’intero percorso tra Foligno e Pontelatrave secondo i crono programmi. Il termine dei lavori è fissato entro il 2014. In particolare per quanto concerne lo stato di avanzamento, il 3 dicembre 2009 è stato aperto al traffico il primo tratto Pontelatrave – Collesentino lungo la Strada Statale 77, direttrice Foligno – Civitanova Marche, congiuntamente al tratto Anas che arriva allo svincolo di Sfercia nel Comune di Camerino. La nuova variante a quattro corsie per circa 6 chilometri complessivi assolve ad un significativo ruolo di decongestionamento del traffico veicolare, soprattutto di quello pesante.

Sul restante tratto della SS 77 Foligno – Pontelatrave i lavori consegnati nel novembre 2009 proseguono lungo l’intero percorso. Il tracciato totale è di oltre 35 chilometri e prevede la realizzazione di 13 gallerie naturali per oltre 22 chilometri lineari (44 se calcolata la doppia canna), ulteriori 9 artificiali e 16 viadotti (8 in acciaio e 8 in cemento armato precompresso) per una lunghezza totale di oltre 5 chilometri considerando le due carreggiate. Le gallerie rappresentano circa il 60% dell’intera tratta con una sensibile riduzione dell’impatto ambientale e paesaggistico.

Alla fine del 2012 sono 11 le gallerie naturali a doppia canna terminate sull’intero percorso, cinque in territorio umbro e sei nelle Marche. Nel mese di marzo 2012 è stata completata la galleria Varano, nel Comune di Serravalle del Chienti, che con i suoi 3,4 chilometri ha la massima estensione tra le gallerie presenti sull’intero percorso.

L’investimento per il completamento dell’intero tratto Foligno – Pontelatrave è pari a oltre 1 miliardo e 100 milioni di euro, finanziato tramite fondi stanziati dal CIPE, da APQ Regione Umbria, unitamente a introiti previsti dal Piano di Area Vasta.

Per quanto riguarda gli altri interventi del maxilotto 1 avviati, la progettazione definitiva ed esecutiva si è conclusa per il tratto SS3 Pontecentesimo – Foligno, l’opera di collegamento con la SS77 che si sviluppa per 5 km lungo la statale Flaminia e prevede l’adeguamento, potenziamento e messa in sicurezza del tracciato stradale. Allo stato attuale sono in corso le prestazioni anticipate per il prossimo avvio dei cantieri. L’intero fabbisogno dell’opera per 23 milioni di euro è coperto da un’anticipazione finanziaria da parte della Regione Umbria.

Per quanto riguarda la direttrice Perugia – Ancona (maxilotto 2) il presidente Galia, nel riportare con dettaglio l’attuale stato di crisi, ha confermato quanto detto nel corso dell’incontro con i Presidenti delle Regione Umbria e Marche.

A questo ultimo riguardo la II Commissione del Consiglio regionale dell’Umbria ha, tra l’altro, sottolineato che, a fronte del sostanziale rispetto del crono programma dei lavori e della lineare prosecuzione delle opere sulla SS 77, affidate al Contraente Generale Val di Chienti, sia necessario adottare misure efficaci nei confronti del Contraente Generale Dirpa affinché i lavori sui due maxilotti non proseguano a due diverse velocità.