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Briciole di pane

Regno Unito, gli stranieri spesso non pagano il pedaggio autostradale

In un anno si calcola che il mancato pagamento del pedaggio sia costato 53 milioni di sterline ai contribuenti del Regno Unito

Roma, 18 gennaio 2016 - I conducenti stranieri costano 53 milioni di sterline ai contribuenti del Regno Unito:  un conducente straniero su quattro ignora il pagamento del pedaggio. E' il dato reso pubblico dal “Freedom of Information Act” secondo il quale da quando è entrato in funzione un nuovo sistema di pedaggio sul Dartford Crossing, l'autostrada più traffica del Regno Unito che collega l’autostrada M25 tra Dartford nel Kent e Thurrock nell’Essex e attraversa il Tamigi a est di Londra, oltre 500 mila conducenti stranieri non hanno pagato il pedaggio.

Il nuovo sistema, chiamato “Dart Charge”,  introdotto per ridurre il congestionamento e facilitare lo scorrimento del traffico, evita la sosta ai caselli facendo pagare il pedaggio in anticipo oppure entro la mezzanotte del giorno successivo. I caselli tradizionali sono stati quindi sostituiti con un sistema automatico di telecamere di lettura delle targhe, che permette di controllare l'effettivo pagamento della tariffa. Le sanzioni imposte a chi evade arrivano fino a 105 sterline.

Highways England, l’Autorità responsabile della gestione delle rete stradale in Inghilterra, ha reso noto che la maggior parte dei conducenti che non pagano l'autostrada provengono dall’Europa continentale ed altri Paesi non europei quali il Burkina Faso, la Cambogia e il Gabon. Sulle oltre 2 milioni di vetture che tra novembre 2014 e dicembre 2015 hanno attraversato il Dartford Crossing più di 500 mila erano straniere.  E sempre secondo  l'Autorità più di 400 mila sanzioni sono già state affidate a una società di recupero crediti. Highways England ha anche dichiarato che laddove non venisse corrisposto il pedaggio, verranno adottate misure esecutive ulteriori per riscuotere il dovuto nel Paese d’origine.

A causa dei mancati pagamenti autostradali il Dart Charge è stato molto criticato. Secondo alcune associazioni automobilistiche questa inadempienza è dovuta alla carenza di segnaletica per informare i conducenti circa il metodo di pagamento  lungo le strade che conducono al Dartford Crossing. Steve Gooding, direttore del RAC Foundation - fondazione che fa ricerca sullle infrastrutture stradali e promuove dibattiti e iniziative in merito - in difesa del sistema ha dichiarato:  "Nessuno vuole reintrodurre il casello tradizionale, ma i conducenti hanno l’obbligo di pagare il pedaggio". Il metodo migliore  per garantire che i conducenti stranieri paghino per il manager della fondazione è quello di imporre sanzioni sempre più severe e rifarsi eventualmente sul conducente nel Paese di immatricolazione.

 

 

Monica Beneduci

  The Times - Foreign drivers cost taxpayers £53m in unpaid road tolls