Roma-Latina, ancora attesa
II Cipe del 3 agosto ha approvato il definitivo, confermando però che per riavviare la gara serve la chiusura del contenzioso
Roma, 3 settembre 2012 – Ripresa della gara entro l'anno con l'invio delle lettere ai candidati, aggiudicazione dell'appalto entro la prossima estate e apertura dei cantieri entro la fine del 2013. Ecco il crono-programma per la realizzazione dell'autostrada Roma Latina, secondo i calcoli dell'assessore ai Lavori pubblici della Regione-Lazio, Luca Malcotti.
La riunione Cipe del 3 agosto scorso ha approvato il progetto definitivo dell'autostrada destinata a collegare la capitale al capoluogo pontino e ha confermato il finanziamento pubblico disponibile di 468,1 milioni di euro per la sua realizzazione. Dopo la pronuncia del Consiglio di Stato sui contenziosi in essere — le sentenze di merito sono attese tra ottobre e novembre —, Autostrade per il Lazio potrà procedere all'invio delle lettere ai concorrenti che, lo scorso dicembre, hanno manifestato interesse a partecipare alla gara d'appalto per la costruzione in project financing e per la gestione della nuova infrastruttura.
Come confermato dal Cipe, l'autostrada Roma Latina ha un costo complessivo di 2,728 miliardi di euro: 1.516 milioni per la tratta fondamentale Tor de' Cenci (Roma Eur)-Latina (52,3 km), 498 milioni per il collegamento Tor de' Cenci-A12 (16 km), e 714 milioni di euro per la realizzazione dell'asse viario Cisterna-Valmontone (31,5 km). Il monte risorse sarà finanziato per un massimo del 40% con fondi pubblici e per il restante almeno 60% con risorse private recuperate tramite la gestione dell'autostrada fissata in 50 anni.
Le risorse pubbliche restano ferme ai 468,1 milioni assegnati dal Cipe nel 2004, come era stato già specificato dalla delibera Cipe 88/2010. Considerando un contributo statale del 40% del costo totale dell'opera (pari quindi a circa 970 milioni di euro), resterebbero da recuperare 502,1 milioni di euro che — come ha ipotizzato il Cipe — potrebbero essere reperite con un finanziamento agevolato a valere sulle risorse del fondo rotativo per le infrastrutture strategiche. Anche se, nel merito, non ci sono ancora certezze.
Fermandosi invece all'unico contributo certo, i 468 milioni, il Cipe del 3 agosto ha concentrato tali risorse sulla tratta A12-Tor de' Cenci-Latina (1.516 mln) e ha fatto presente che la realizzazione della tratta Cistema-Valmontone sarà subordinata alla disponibilità di nuove risorse. Dunque, la costruzione dell'infrastruttura in assoluto pia attesa nel Lazio sarà suddivisa in due fasi: la prima fase decollerà con la risoluzione dei contenziosi e la conclusione della gara d'appalto per la realizzazione della tratta autostradale da Roma a Latina. Successivamente, se ci sarà disponibilità di nuovi fondi pubblici, si procederà alla costruzione della Cistema-Valmontone.
Intanto, è soddisfatto l'assessore Malcotti, che parla della Roma-Latina come di «un'opera fondamentale, attesa da anni, che porterà sviluppo e lavoro: parliamo di oltre 2,7 miliardi di euro, finanziati per oltre il 60% dai privati, che non solo ridaranno fiato al mercato delle costruzioni e creeranno decine di migliaia di posti di lavoro, ma soprattutto rappresenteranno una grande opportunità per potenziare il turismo del sud-pontino e la competitività delle imprese di quell'area. Con questa opera metteremo in connessione il porto di Civitavecchia, l'aeroporto di Fiumicino e le grandi reti transnazionali e autostradali».