Sblocca Italia: Galletti, dissesto idrogeologico punto fondamentale
Il ministro ha anche annunciato che nel decreto verrà affrontata la riorganizzazione degli enti partecipati dal ministero dell'ambiente
Rimini, 27 agosto 2014 - Nel decreto Sblocca Italia, che sarà esaminato venerdì prossimo 29 agosto, ci saranno le misure sul dissesto idrogeologico che rappresentano un punto fondamentale per il ministero dell'Ambiente. Lo ha reso noto il ministro, Gian Luca Galletti, conversando con i giornalisti al Meeting di Comunione. Nel decreto verrà affrontata anche la riorganizzazione degli enti partecipati dal ministero dell'ambiente e l'eventuale trasferimento del controllo rifiuti all'Authority energia. Tutti i punti che riguardano in particolare il dissesto idrogeologico che abbiamo messo come punto fondamentale del ministero e la riorganizzazione degli enti partecipati dal mio ministero - ha detto Galletti – sono all'ordine del giorno".
Sul passaggio del controllo dei rifiuti all'Authority per l'energia, Galletti non ha confermato la decisione facendo presente che la questione sarà chiarita con l'approvazione dello sblocca Italia: "Impareremo quello che c'è dentro in quell'occasione ritengo giusto che sia consiglio dei Ministri nel suo complesso a valutare i provvedimenti che ci sono dentro". E sempre riguardo al decreto, Galletti ha fatto presente che ci saranno delle misure per snellire le procedure burocratiche per realizzare le grandi infrastrutture: "Mi aspetto uno sblocco di grandi opere che sono ferme da troppo tempo non solo per questioni di risorse, ma sono ferme anche perché in questo paese c'è troppa burocrazia ci sono troppe leggi e troppe leggi impediscono a volte di porterà avanti grandi opere per le quali ci sono le risorse".