Spagna: pronto il Piano Straordinario delle Infrastrutture
Garantirà più di 400 mila posti di lavoro e una rete uniforme e moderna
Madrid, 19 gennaio 2010 - Il Ministero dello Sviluppo Economico spagnolo sta in questi giorni terminando l'elenco delle opere stradali e ferroviarie da inserire nel Piano Straordinario delle Infrastrutture. La lista, che dovrà essere sottoposta all'approvazione finale del Ministero dell'Economia entro febbraio, prevede 30 progetti. Per quanto riguarda le strade, il Governo sta valutando opere già avviate ma che necessitano di ulteriori finanziamenti per essere completate. Per il settore ferroviario invece si stanno analizzando nuovi progetti per l'Alta Velocità, la realizzazione dei grandi corridoi spagnoli per il trasporto delle merci e il potenziamento degli ingressi ferroviari ai porti. Secondo fonti ministeriali il piano assorbirà 15 miliardi euro dei fondi già stanziati per le infrastrutture. Il comparto invece stima un investimento iniziale di oltre 7,5 miliardi di euro solo per avviare i lavori.
Il meccanismo del finanziamento è il princiaple cavallo di battaglia del Piano. Infatti il 50% dei fondi sarà garantito dalla BEI e il 20% dall'ICO (Instituto de Credito Oficial). Le banche private, tradizionalmente polmoni per questo tipo di iniziative, sembrano invece assenti. Un doppio ruolo è stato designato per l'Istituto di Credito, ICO, che partecipererà sia coma finanziatore dei progetti e sia come azionista, attraverso la creazione di un nuovo fondo creato ad hoc.
Si teme tuttavia che l'elenco non risponda alle effettive necessità infrastrutturali del Paese, ma sia mosso solo da esigenze di tempo e fretta. Come sostiene l'opposizione che fa presente che nella precedente legislatura, ad esempio, in quattro anni i progetti aggiudicati sono stati 11 contro le 30 iniziative del Dipartimento del Ministro Josè Blanco. Ma il Governo non si intimidisce e punta sulle infrastrutture per rilanciare l'economia del Paese. "Il Piano Straordinario è un progetto ambizioso - ha sottolineato il Ministro Blanco - a sostegno dell' economia spagnola. I progetti che stiamo valutando - ha evidenziato il Ministro - permetteranno di garantire 400 mila posti di lavoro e di uniformare la rete stradale e ferroviaria, trasmormandola in una delle più competitive d'Europa". Il Ministro ha poi ricordato che il 2010 sarà l'anno dell'Alta Velocità in Spagna.