Tariffe autostradali: adeguamento dell'1,32 per cento. Per l'Autobrennero arriva l'Eurovignetta
Obiettivo primario: calmierare i pedaggi. Non è ostacolato il completamento degli investimenti previsti

Roma, 7 gennaio 2015 – Aumentano nel 2015 le tariffe per il pedaggio autostradale. A comunicarlo nei giorni scorsi è stato il Ministero delle Infrastrutture, che in una nota ha ricordato quanto previsto dalla vigente normativa e dagli atti convenzionali con Anas e le Società Concessionarie.
“Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti unitamente al Ministero dell’Economia e delle Finanze - si legge nella nota - hanno ritenuto obiettivo prioritario di interesse pubblico l’adozione di ogni misura idonea a consentire il superamento dell’attuale negativa congiuntura economico-finanziaria e considera la calmierizzazione degli adeguamenti tariffari per l’anno 2015, entro l’1,5%, una misura necessaria al conseguimento di tale obiettivo. Tale misura, peraltro, per non ostacolare il completamento degli investimenti previsti, deve necessariamente inserirsi nel contesto dei rapporti di concessione così come oggi sottoscritti e vincolanti per le parti”.
Con la firma dei decreti autorizzativi, quindi, dal 1 gennaio di quest’anno l'aumento medio ponderato per l'intera rete autostradale è pari all’1,32%.
Intanto è in arrivo una novità per l’Autobrennero. Presto potrà essere introdotta un’Eurovignetta per i trasporti merci, che consentirà di applicare tariffe più alte a chi inquina di più. Ad annunciarlo è stato il presidente della provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher. La nuova regolamentazione, che ha già ottenuto il via libera da Roma, potrebbe essere introdotta nel quadro del rinnovo della concessione per la gestione dell'autostrada del Brennero.
Elenco delle concessionarie e degli adeguamenti tariffari per il 2015
Asti-Cuneo S.p.A. 0,00%; ATIVA S.p.A. 1,50%; Autostrade per l’Italia S.p.A. 1,46%; Autostrada del Brennero S.p.A. 0,00%; Autovie Venete S.p.A. 1,50%; Brescia-Padova S.p.A. 1,50%; Consorzio Autostrade Siciliane 0,00%; CAV S.p.A. 1,50%; Centro Padane S.p.A. 0,00%; Autocamionale della Cisa S.p.A. 1,50%; Autostrada dei Fiori S.p.A. 1,50%; Milano Serravalle Milano Tangenziali S.p.A. 1,50%; Tangenziale di Napoli S.p.A. 1,50%; RAV S.p.A. 1,50%; SALT S.p.A. 1,50%; SAT S.p.A. 1,50%; Autostrade Meridionali (SAM) S.p.A. 0,00%; SATAP Tronco A4 S.p.A. 1,50%; SATAP Tronco A21 S.p.A. 1,50%; SAV S.p.A. 1,50%; SITAF S.p.A. 1,50%; Torino - Savona S.p.A. 1,50%; Strada dei Parchi S.p.A. 1,50%.