Terza corsia A4, prestito da 150 milioni
Approvata la delibera per garantire l'apertura dei cantieri della Venezia-Trieste)
Venezia, 8 marzo 2011 - Un prestito ponte, attraverso Cassa depositi e prestiti, per dare copertura ai contratti già stipulati qualora la gara per i finanziamenti della terza corsia subisse ritardi. Un tesoretto da 150 milioni che Autovie Venete accantona, seppur virtualmente, mettendo la struttura commissariale al riparo da eventuali intoppi.
Il prestito. L'amministratore Delegato Dario Melò riesce in una doppia impresa: quella di individuare un paracadute per la società nel caso - e solo nel caso in cui - la gara per reperire la provvista finanziaria subisse ritardi e quella di mettere d'accordo un consiglio di amministrazione che, nelle precedenti sedute, era parso dubbioso sul ricorso diretto a Cdp. Con la delibera di ieri l'ad ha ricevuto mandato di avviare l'istruttoria che garantirà l'erogazione di 150 milioni di euro (la liquidità che mancherebbe alla società per coprire gli impegni già presi). L'atto, avallato da pareri legali e dal collegio sindacale, è passato con l'astensione di Rocco Lobianco. Assenti Albino Faccin e Edi Snaidero (per un impegno precedente) che era atteso per il debutto in cda.
Il budget. Buone nuove perla società arrivano anche dal budget. Con l'entrata in vigore del nuovo piano finanziario (quello che recepito l'atto aggiuntivo e il conseguente aumento di tariffe), gli utili previsti per l'anno in corso raddoppiano: da 15 milioni si passerebbe a 32. Se la situazione al 31 dicembre presenta ricavi gestionali pari a 72 milioni e 500 mila euro (con un incremento dell'1,4%) e un margine operativo lordo (Mol) di 48 milioni e 200 mila euro, superiore del 3% rispetto a quello messo in preventivo, per l'intero anno, secondo i parametri del nuovo piano, il valore della produzione stimato passa da 136 a 150 milioni di euro. Il margine operativo lordo, invece, in proiezione passa da 44 a 51 milioni di euro e il risultato ante imposte raddoppia.
Prove di integrazione. Il cda ha poi dato corso a una convenzione che integra i sistemi di Autovie con quelli di Fvg strade e che garantirà informazioni sul traffico che interessano la strada regionale Latisana Lignano per tutta l'estate. «Obiettivo della collaborazione - commentano i presidenti di Autovie Emilio Ter-pin e di Fvg Strade Giorgio Santuz - è quello di aumentare la sicurezza dei viaggiatori, fornendo loro informazioni sempre più aggiornate a capillari sulle condizioni di viabilità».