Torino-Lione, presto la ratifica del nuovo Trattato Italia-Francia
Risposta del Governo all'ultimo assalto al cantiere in Valsusa. Rafforzate le misure di sicurezza. Confermati i finanziamenti
Torino, 15 maggio 2013 – “Accelereremo ratifica trattato tra Francia e Italia, che consentirà di adempiere a tutto quello che c'è da fare per la realizzazione dell'opera”. Lo ha detto il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell’Interno Angelino Alfano a proposito della Nuova Linea Torino Lione (NLTL), e al termine di un incontro avvenuto a Torino dopo che, qualche ora prima, il primo cantiere dell’opera (quello per la realizzazione della discenderia di Chiomonte in Valsusa), era stato ancora una volta attaccato a colpi di bombe carta e molotov nella notte fra il 13 e il 14 maggio scorsi. L’assalto – da quanto si è appreso - è stato portato da una trentina di incappucciati: alcuni hanno creato un diversivo sparando bengala e bombe carta, altri hanno bloccato i cancelli con dei cavi d'acciaio sugli stessi per impedire le sortite dei poliziotti, altri ancora si sono inerpicati su un cocuzzolo e hanno scagliato una dozzina di molotov, danneggiando un mezzo.
All’incontro convocato d’urgenza a Torino, oltre ai vertici delle Istituzioni locali, ha preso parte il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi che ha aggiunto: “La Torino-Lione è un'opera di interesse europeo: fa parte dei dieci corridoi comunitari ritenuti fondamentali dall'Unione Europea per lo sviluppo della rete ferroviaria”. Lupi ha poi sottolineato che “l'Unione Europea ci aveva chiesto di ottemperare a condizioni ben precise e noi lo abbiamo fatto. Nel bilancio dello Stato sono stati allocati 2 miliardi e 939 milioni di euro per arrivare alla ratifica dell'accordo tra Italia e Francia”. Inoltre, Lupi ha ribadito che i fondi per le opere di compensazione per i comuni della Valsusa, 10 milioni di euro, “non solo sono stati confermati ma saranno splittati per dare la possibilità alle comunità locali di partire per realizzare le opere precise”. In particolare, due milioni arriveranno subito, altri quattro l'anno prossimo e i rimanenti quattro nel 2015.
Alfano ha invece spiegato che il cantiere della NLTL “va avanti”. Il Vicepremier ha sottolineato che “utilizzeremo tutti i fondi europei e non consentiremo ritardi che mettano a repentaglio i finanziamenti, che ci arrivano dall'Europa per agevolare, paradossalmente, il disegno di chi vuole rallentare il cantiere”.
Massima sicurezza anche per chi lavora all’opera. Il ministro Alfano ha infatti spiegato che sarà ampliata “l'area di rispetto del cantiere per difendere la sicurezza dei lavoratori e vi sarà un potenziamento della vigilanza nel cantiere a difesa delle maestranze, quindi saranno rafforzati contingenti di uomini incaricati della sicurezza”.
Si insedierà invece giovedì una task force ministeriale varata sempre a Torino che avrà il compito di agevolare le relazioni con il territorio. Sempre domani sarà stabilita la data in cui il Ministro Lupi effettuerà una visita a Chiomonte. “Confermiamo l'intenzione del Governo di essere presente sul territorio - ha concluso Lupi - ci sembra importante incontrare i sindaci e visitare il cantiere”. “Le popolazioni interessate dalla realizzazione dell’opera – ha invece aggiunto Alfano -, possono stare certe che le opere compensative dello Stato non verranno meno e che lo Stato agirà con serietà e lealtà mantenendo tutto gli impegni assunti con le comunità locali”.