UE: Bruxelles, i paesi emergenti aprano il mercato degli appalti pubblici
La Commissione non punta solo sulla Cina
Roma, 27 ottobre 2010 - I nuovi giganti dell'economia mondiale, a cominciare dalla Cina ma anche Brasile e India, devono aprire i loro mercati degli appalti pubblici. È questo uno dei pilastri della strategia 2020 della Ue per il commercio. Le sue linee guida vengono presentate oggi al Collegio dei
commissari dell'Unione Europea dal commissario al commercio Karel De Gucht. Lo ha riferito il suo portavoce precisando che la proposta della Commissione europea verrà resa nota il 9 novembre prossimo. Secondo un'anticipazione del Wall Street Journal il principale obiettivo dell'Europa è quello di indurre in particolare la Cina ad aprire il suo mercato degli appalti per il rinnovamento delle infrastrutture, un progetto dotato da Pechino di 586 miliardi di dollari e che è Considerato ''l'obiettivo numero 1 - secondo Wsj - di compagnie come la tedesca Siemens, la francese Alstom e della Easa, la casa madre di Airbus''.