Un pieno di super costa più del pranzo di Natale
Stima della Coldiretti dopo l'aumento dei prezzi di benzina e gasolio
A questa conclusione si arriva partendo dal fatto che fare il pieno ad un’auto di media cilindrata con un serbatoio di 50 litri costa circa 85 euro, “un importo leggermente superiore – viene spiegato - a quello che destineranno in media le famiglie italiane per la preparazione del pranzo di Natale”.
Ma i coltivatori dicono anche di più. Secondo Coldiretti, infatti, un litro di benzina è arrivato a costare circa la metà di una bottiglia di spumante e oltre un terzo di un panettone che sono i prodotti immancabili sulle tavole delle feste.
Il sorpasso delle spese per i trasporti rispetto a quelle alimentari, è d’altra parte già avvenuto da qualche mese. Con i precedenti livelli di prezzo dei carburanti, infatti, il gasolio costava in media già più della pasta, e la benzina più del vino.
I produttori agricoli, tuttavia, sollevano anche un altro problema. “In un paese come l’Italia – viene spiegato - dove l`86 per cento dei trasporti commerciali avviene su gomma l’aumento dei carburanti rischia di determinare un effetto valanga sul prezzo finale di vendita dei prodotti”.
Guardando all’organizzazione commerciale più diffusa, è stato calcolato che ogni pasto percorre in media quasi 2mila chilometri prima di giungere sulle tavole. Altre conseguenze si sentono a livello dei costi di produzione agricoli. In un anno l’aumento del prezzo del gasolio destinato all'attività agricola è costato – secondo una stima sempre della Coldiretti - circa 250 milioni di euro, con un incremento del 46 per cento del costo al litro.