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Briciole di pane

Governo inglese proroga concessione a consorzio Trenitalia per alta velocità HS2

I treni da 300 km/h collegheranno Londra con Birmingham

Una proroga al 2032 del contratto che assegna al consorzio Avanti, formato da Trenitalia Uk e FirstGroup, la gestione della linea ad alta velocità HS2, che punta a rivoluzionare i trasporti su rotaia nella West Coast inglese. A dare la notizia è il Telegraph, basandosi su documenti interni al governo Johnson, spiegando che non è esclusa neppure una ulteriore estensione del contratto dopo il 2032. Il consorzio Avanti ha avuto in gestione il franchise sulla West Coast (durata iniziale 2019-2031) per i collegamenti InterCity fra Londra, Manchester, Chester, Liverpool, Preston, Edimburgo e Glasgow. Ma l'infrastruttura più importante per il sistema ferroviario britannico è senz'altro lo sviluppo e l'introduzione dei nuovi servizi sulla HS2 (High Speed 2) da Londra a Birmingham (160 km) che può collegare un bacino di 30 milioni di clienti e diventare un volano per la crescita economica del Paese con viaggi più veloci tra Nord e Sud della Gran Bretagna.

Il nuovo contratto confermerebbe la volontà del governo di Boris Johnson di andare avanti sul progetto - aumentando la qualità del servizio ferroviario - nonostante l'opposizione di alcuni settori del partito conservatore circa la sostenibilità finanziaria del progetto, il cui conto totale potrebbe superare i 100 miliardi. Rispetto al progetto iniziale, ricorda il quotidiano inglese, ripreso dalle agenzie di stampa italiane, al momento sembra confermato lo sviluppo della linea occidentale (che collegherebbe Londra a Birmingham con i primi treni previsti entro il 2028) mentre sembra in standby il 'braccio orientale' della linea, in direzione Sheffield e Leeds. Il giornale ricorda come nel 2019 nell'assegnazione del contratto al consorzio Trenitalia-FirstGroup sia stato determinante il know how del gruppo italiano nella gestione delle linee ad alta velocità.

Come spiega Simone Filippetti in un articolo de Il Sole 24 Ore infatti “la scelta era caduta su Trenitalia proprio per il successo del FrecciaRossa: Tav in Italia è tra le più evolute d'Europa grazie anche alla concorrenza di Italo Treno della società NTV. Il progetto HS2 è la più grande infrastruttura del paese dei prossimi dieci anni: a oggi il Regno Unito non ha treni veloci che collegano il paese (fatto salvo l'Eurostar Londra-Parigi che però è una tratta internazionale). Il collegamento è una pedina fondamentale dell'agenda politica di Boris Jhonson che vuole allineare il nord del paese, in declino, con il ricco sud”.